Biathlon
Biathlon – Mondiali Hochfilzen 2017, le favorite: Dahlmeier guida il gruppo, Wierer e Domracheva dietro le fantastiche 4
Manca poco più di una settimana ai Campionati del Mondo di biathlon 2017, che si disputeranno ad Hochfilzen, in Austria, dal 9 al 19 di febbraio. Pronostico aperto in campo femminile, con diverse atlete che possono ambire al podio: chi sono le favorite per le medaglie?
Non possiamo che partire dalla tedesca Laura Dahlmeier, leader di Coppa del Mondo nonostante abbia saltato sprint e inseguimento ad Oberhof ad inizio gennaio al fine di prepararsi al meglio per la rassegna iridata. Nell’ultima settimana di gare ad Anterselva ha dimostrato un ottimo stato di forma e ha raccolto un primo posto nell’inseguimento e un secondo nella mass start. È precisa e veloce sugli sci stretti, con un ultimo giro che può fare la differenza rispetto alle concorrenti. Può giocarsi l’oro in tutti i format di gara: in stagione le manca la vittoria solo nella mass start, in cui comunque è salita tre volte sul podio nelle tre gare che si sono disputate.
La ceca Gabriela Koukalova non ha ritrovato le stesse percentuali dello scorso inverno, che le avevano consentito di vincere la Coppa del Mondo. Un anno fa aveva fallito solo l’appuntamento con i Mondiali, in cui non aveva raccolto medaglie. Difficile capire la sua condizione e anche nelle gare di Anterselva non ha impressionato, specialmente con un ultimo giro lento nella mass start, anche se arrivato al termine di una gara in cui ha speso molto per recuperare dopo un primo poligono troppo falloso.
Avendo ottime doti sugli sci, la finlandese Kaisa Mäkäräinen è sempre molto pericolosa sulla gara secca: quando riesce a contenere gli errori al tiro entra in automatico tra le favorite per il podio o la vittoria. Quest’anno sembra essere cresciuta di colpi rispetto alla scorsa stagione, nonostante percentuali al poligono leggermente inferiori. Lavorando bene al tiro può essere tra le protagoniste assolute di questa rassegna iridata. La francese Marie Dorin Habert è chiamata al riscatto dopo due mesi in cui spesso gli errori in piazzola non le hanno consentito di rendere al meglio. Lo scorso anno ad Oslo ha conquistato sei medaglie di cui tre oro e anche solo avvicinare quel risultato, pur con due staffette competitive a sostenerla, sarà molto difficile.
Tra le candidate alle medaglie non può che esserci anche la nostra Dorothea Wierer, quinta forza in campo nel circuito femminile pur leggermente staccata dalle prime 4. Nel mese di gennaio ha raccolto poco ma le due settimana di pausa dopo Anterselva, dove ha lanciato dei segnali incoraggianti, non possono che averle fatto bene. In particolare è attesa nella 15 chilometri individuale e nell’inseguimento, in cui può fare la differenza al poligono.
Chiudiamo con la scommessa della bielorussa Darya Dormacheva: tornata alle competizioni nel mese di gennaio, ha trovato strada facendo una condizione sempre migliore sugli sci stretti e già ad Anterselva è rientrata tra le migliori 5 del circuito nella parte sciata della prova individuale. Dovesse migliorare anche le percentuali al poligono, che fino ad ora sono rimaste lontane da un livello utile per essere competitiva a questi livelli, potrebbe inserirsi con costanza nella lotta per il podio.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Romeo Deganello
