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Biathlon, Universiadi 2017. Il sorriso di Francesca dei Cas e Lisa Raschiller: “Si è conclusa una bellissima esperienza”

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Giovani e sorridenti, con lo spirito di chi, indipendentemente dal risultato, ha vissuto una grandissima esperienza di crescita personale, di amicizia e di confronto tra diverse culture. Francesca Dei Cas e Lisa Ratschiller sono ancora emozionate al momento della partenza da Almaty (Kazakistan), dove per il biathlon si sono concluse le gare valide per le Universiadi degli sport Invernali.

Il livello delle partecipanti era piuttosto elevato, dal momento che al via erano presenti atlete che gareggiano attualmente in Coppa del Mondo, come la beniamina di casa, Galina Vishnevskaya, che si è aggiudicata la mass start. La promettente giovane, che già gareggia in Coppa del Mondo, sarà ricordata purtroppo a lungo per la seconda serie dell’inseguimento, dove anzichè sparare a terra, ha mirato ai bersagli sparando in piedi.

Francesca Dei Cas, bormina studente dell’ Università dell’Insubria, e Lisa Ratschiller, altoatesina dell’Università Libera di Bolzano, erano le due atlete che hanno rappresentato l’Italia nella competizione. Le azzurre erano le atlete più giovani in gara, entrambe classe 1997, ma hanno dato il massimo e lottato contro diversi fattori nel corso della manifestazione.

Le parole delle azzurre, partendo da Francesca Dei Cas:

“Diciamo che fin dall’individuale ho cominciato abbastanza male, la 15 km si è fatta sentire. Nevicava abbontantemente e nel corso della gara è scesa la nebbia e al terzo e quarto poligono purtroppo non si vendeva nulla! Nella sprint le condizioni sono state sicuramente migliori, al poligono ho fatto 1-1 ma sono soddisfatta, nell’inseguimento purtroppo siamo state doppiate, così come nella mass dove ho commesso un po’ troppi errori nelle serie in piedi. E’ stato comunque emozionante poter vivere questa esperienza e vedere quanto sia alto il livello di certe nazioni, con alcune atlete che corrono in Coppa del Mondo quindi il livello è molto alto, per me è stata soprattutto una bellissima esperienza”.

Lisa Ratschiller:

“Non ho preso parte all’individuale perchè non mi sentivo molto bene, nei giorni precedenti avevo dolori. La sprint è andata veramente malissimo, normalmente non sarei partita in queste condizioni peró volevo gareggiare a tutti i costi, perlomeno ho sparato bene, così come nell’inseguimento. Sono molto contenta per il tiro perché non ho fatto neanche un giro di penalità e ho sparato veloce, peccato per l’influenza che mi ha debilitato nella competizione. Abbiamo poi disputato la mass, il tracciato era impegnativo, pieno di salite e nel primo giro sono caduta, fatto che mi ha un po’ demoralizzata, ma al poligono ho sparato comunque bene, fino a quando mi hanno doppiato. Nonostante il risultato, per me è stata una bella esperienza, ti trattano tutti come una star! Una bellissima competizione che mi ha fatto conoscere tantissime persone e nuovi amici. Saluti da Almaty!”.

nicolo.persico@oasport.com

 

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