Seguici su

Calcio

Calcio, Champions League 2016/2017. Notte da brividi al Bernabeu, Napoli in cerca di un’impresa epica contro i Galacticos

Pubblicato

il

Una serata galattica attesa con trepidazione dall’intera città. Mancano soltanto 24 ore alla sfida più importante dell’ultimo ventennio per i tifosi del Napoli, che domani sera andranno a gremire il Santiago Bernabeu, facendo sentire il proprio calore nell’arena infuocata che ospita le gare interne del Real Madrid, vincitore dell’ultima Champions League. L’andata degli ottavi di finale della massima competizione europea vedrà dunque i ragazzi di Sarri impegnati in una sfida apparentemente improba, ma che potrebbe rivelarsi più equilibrata di quanto la storia dei due club lascerebbe intuire. Domani sera alle ore 20.45 il calcio d’inizio del match inizierà a scandire i battiti dei cuori dei tifosi azzurri, ma serviranno anche testa e gambe per contrastare l’armata dei Blancos e giocarsi la qualificazione con rinnovate ambizioni nella sfida del San Paolo, sfruttando il vantaggio del fattore campo nella gara di ritorno.

Sarri si affiderà alla formazione tipo con Reina tra i pali, Koulibaly e l’ex Albiol al centro della difesa e la coppia di terzini composta da Hysaj e Ghoulam a cui spetterà il compito di contenere le avanzate di Cristiano Ronaldo. Diawara dovrebbe essere preferito a Jorginho nel ruolo di regista basso, mentre il dubbio tra Allan e Zielinski sarà sciolto soltanto in extremis. Hamsik, infine, supporterà il trio d’attacco formato dal folletto Insigne, dal grande ex Callejon e dal falso nueve Mertens, le cui serpentine potrebbero rappresentare un autentico rebus per la difesa del Real. Zidane, dal canto suo, ha recuperato Modric e Marcelo, mentre Bale non è stato convocato. Sarà il centrocampista croato ad affiancare Casemiro e Kroos in mediana, mentre Ronaldo e Lucas Vazquez agiranno a supporto dell’unica punta Benzema.

Sugli spalti del Bernabeu ci sarà anche un tifoso speciale, Diego Armando Maradona, che fu protagonista dell’unico amaro precedente tra le due squadre, risalente a quasi 30 anni fa. Il 16 settembre 1987, in un clima spettrale a causa dell’assenza dei tifosi al Bernabeu per squalifica, il Real Madrid si impose con un netto 2-0 grazie ad un gol di Michel e ad un’autorete di De Napoli. Nel match di ritorno, il 30 settembre, 84mila tifosi provarono a spingere gli azzurri verso l’impresa e in avvio di gara Francini alimentò le speranze del Napoli, ma Butragueño ammutolì lo stadio, siglando il gol dell’1-1 e spegnendo di fatto i sogni di gloria dei ragazzi agli ordini di Ottavio Bianchi.

Il Napoli, tra l’altro, non è mai riuscito ad andare oltre gli ottavi di finale in Champions League e un’eventuale impresa contro i detentori del trofeo assumerebbe una valenza epica non solo per il prestigio dell’avversario ma anche per le statistiche. Ad arbitrare la sfida sarà lo sloveno Damir Skomina, un nome che evoca dolci ricordi ai tifosi partenopei. Skomina ha diretto il Napoli in una sola occasione, nel match del San Paolo contro il Manchester City durante la stagione 2011/12, sfida che vide gli azzurri guidati da Mazzarri prevalere per 2-1 grazie ad una doppietta di Cavani che vanificò il gol di Balotelli in una serata tuttora impressa nella mente dei supporters azzurri, che faranno affidamento anche alla cabala per spingere la loro squadra verso un’impresa memorabile.

mauro.deriso@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Gianfranco Carrozza

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità