Calcio, Ventura si gode il ricambio generazionale: “I giovani saranno lo zoccolo duro dell’Italia del futuro”

In visita nel centro sportivo dell’Udinese, a suggello di un percorso che lo ha portato in giro per gli stadi di tutta Italia, il ct della Nazionale Giampiero Ventura ha riservato parole di elogio nei confronti dell’organizzazione dell’impianto e del club friulano. “Questa struttura non solo rappresenta il secondo stadio di proprietà in Italia, ma è anche estremamente efficace. – ha spiegato Ventura -. Nutro grande stima nei confronti di Delneri, perché abbiamo lo stesso modo di concepire lo sport“.

Il prossimo 11 giugno a Udine andrà in scena Italia-Liechtenstein, partita valida per le qualificazioni ai prossimi Campionati del Mondo che si svolgeranno in Russia nel 2018. “Sono felice di tornare qui perché ho un ottimo rapporto con la società. – ha sottolineato il ct – Sarà un crocevia importante per il nostro destino, dato che dovremo vincere e segnare tanti gol per ridurre il gap nella differenza reti con la Spagna, ma sono convinto che il pubblico friulano ci darà un grande aiuto“.

Da Chiesa a Bernardeschi, da Donnarumma a Rugani, da Belotti a Berardi, il calcio italiano sta sfornando talenti a ripetizione e l’exploit dei giovani in questi mesi non può che far felice l’attuale commissario tecnico dell’Italia. “Avevo previsto in tempi non sospetti che molti tra questi ragazzi sarebbero esplosi, – ha proseguito Ventura – ma questo è un periodo particolarmente florido, in cui stanno crescendo tanti giovani talenti che presto saranno anche pronti per fare la differenza su importanti palcoscenici internazionali. Certo, ci vorranno tempo e pazienza, ma il ricambio generazionale è in corso e altri elementi stanno lavorando per compiere la stessa parabola ascendente. Questi ragazzi dispongono di tutti i requisiti per diventare lo zoccolo duro di un’Italia che punta a vincere“.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Nazionale Italiana di Calcio