Ciclismo, le pagelle degli azzurri: Fabio Aru, primo lampo in Oman. Diego Rosa ok in maglia Sky

Nell’ultima settimana si sono disputate ben tre brevi corse a tappe. Andiamo a vedere con le pagelle come si sono comportati i corridori italiani impegnati.

ROSA Diego, voto 7: prima apparizione con il Team Sky, subito prestazione solida alla Vuelta a Andalucia. Quinto in classifica generale e sempre con i migliori nelle tappe più impegnative. Per ora sembra aver trovato anche costanza: da rivalutare, ma i primi segnali sono positivi.

FELLINE Fabio, voto 6,5: anche lui impegnato in Spagna, si fa vedere solo nella cronometro. Dopo la vittoria al Laigueglia forse ci si aspettava qualcosa in più, ma gli obiettivi più importanti sono lontani e la condizione di conseguenza arriverà.

ARU Fabio, voto 7,5: buon inizio al Tour of Oman, in particolare nella tappa più impegnativa con arrivo sulla Green Mountain. Gli manca ancora il cambio di ritmo, ma le prime indicazioni sono buone in vista delle gare italiane (con Sanremo e Tirreno-Adriatico in primis) e poi il Giro nel mirino.

VISCONTI Giovanni, voto 6,5: si vede, di fatto, solo sulla Green Mountain. Un quarto posto di prestigio che ne testimonia i miglioramenti in salita nel corso delle stagioni. Alla Bahrain-Merida potrebbe avere maggiore spazio, attenzione a lui nei prossimi mesi.

SBARAGLI Kristian, voto 6,5: solo Kristoff gli nega la vittoria nella prima frazione. Poi non si ripete agli stessi livelli, ma è spesso nelle prime piazze.

COLBRELLI Sonny, voto 6,5: due podi per lui. Inizia discretamente la stagione che lo dovrebbe consacrare tra i grandi, specialmente nelle Classiche meno impegnative dal punto di vista altimetrico, anche se non disdegna qualche salita. La Sanremo è già nel mirino.

MODOLO Sacha, voto 5,5: tra Dubai e Oman non ha ancora trovato il terreno più adatto, ma ha all’attivo un solo podio in 10 giorni di gara. Da rivalutare.

NOCENTINI Rinaldo, voto 7,5: i 39 anni si fanno sentire, ma per ora ha sorpreso alla Volta ao Algarve. Sesta posizione nella generale e sopratutto un passo in salita che gli consente di stare con i migliori. Applausi, quantomeno, per la devozione.

Twitter: @Santo_Gianluca

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Foto: Valerio Origo