Ciclismo, le pagelle degli italiani: Felline e Trentin brillano al Nord, Aru e Nibali senza squilli ad Abu Dhabi

Come ogni settimana, le pagelle ai corridori italiani che negli ultimi giorni si sono messi in evidenza nel mondo del ciclismo.

FELLINE Fabio, voto 7,5: dopo diversi anni torna sul pavé e coglie subito un quarto posto alla Omloop Het Nieuwsblad. Il corridore piemontese è in condizione, come dimostrato anche dal successo spettacolare al Laigueglia, ma vederlo tra i migliori in questo genere di corse fa bene sperare. Certo, in squadra con Degenkolb e Stuyven potrebbe faticare a trovare spazio. Intanto, c’è.

GATTO Oscar, voto 7: una posizione dietro Felline, di fatto a vincere la volata dei battuti. Se nelle ultime stagione aveva faticato, questo risultato può far bene sperare per ritrovarlo competitivo nelle Classiche del Nord, dove in passato si era già disimpegnato con risultati di prestigio.

TRENTIN Matteo voto 7: lui si fa vedere nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne, chiusa al quinto posto. Nel finale gli è mancato sangue freddo quando ha deciso di attaccare all’interno dell’ultimo chilometro per evitare che rientrasse il gruppo da dietro, sprecando energie che poi gli sono mancate per ottenere un piazzamento migliore in volata. Per lui è fondamentale conquistare i gradi di co-capitano alla QuickStep-Floors per evitare di trascorrere tutta la primavera come gregario e questi risultati fanno sicuramente salire le sue quotazioni. Bravo ad inserirsi nel tentativo giusto marcando Sagan.

COLBRELLI Sonny, voto 5,5: fino ad ora quasi invisibile in Belgio. Ha il potenziale per farsi vedere tra i migliori, ma fino ad adesso si è mantenuto sempre nel gruppo principale. Certo, queste prime corse gli servono anche per fare esperienza e questo voto, speriamo, potrebbe presto crescere e non poco.

POZZOVIVO Domenico, voto 7: nonostante l’ingombrante presenza di un compagno come Bardet si fa vedere con i migliori all’Abu Dhabi Tour nell’unica tappa con arriva in salita della breve corsa a tappe degli Emirati.

NIBALI Vincenzo, ARU Fabio, voto 6,5: la prima esperienza da rivali si chiude con un sostanziale pareggio. Nibali sembra avere qualcosa in più sul passo, Aru invece allunga nel finale con la sua classica progressione. Nessuno dei due è ancora al top della forma, ma questo primo test contro i vari Contador e Quintana li può lasciare soddisfatti e con una maggiore tranquillità per continuare a lavorare verso gli obiettivi più importanti della stagione e il Giro d’Italia.

BONIFAZIO Niccolò, voto 6,5: probabilmente è lui il miglior velocista italiano all’Abu Dhabi Tour, con due piazzamenti alle spalle di Cavendish, Greipel e Ewan per portare a casa un terzo e un quarto posto. Per affiancare e provare a superare i big manca ancora qualcosa, ma data la giovane età può ancora lavorare per raggiungerli e togliersi soddisfazioni importanti.

PELUCCHI Matteo, voto 6,5: anche per lui un paio di piazzamenti, ma podio e vittoria sono sembrati lontani.

VIVIANI Elia, voto 5: in due volate disputate non riesce a fare meglio di quinto. Poco a confermare il trend di una prima parte di stagione non brillantissima. Lo aspettiamo in occasioni più importanti.

Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it

Foto: Marco Cometto