Formula 1
F1: la FIA bandisce la partenza con “precarica”. Avremo più errori e incertezza al via?
Come riportato dal motorsport.com la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) ha vietato l’uso della cosiddetta partenza con “precarica”, sistema atto a favorire lo scatto al via delle monoposto e minimizzare l’antipattinamento.
Una vittoria “politica” della Ferrari dopo quanto avvenuto anche con le sospensioni idrauliche dei principali competitors, essendo stata la Scuderia di Maranello in prima linea contro l’adozione di “questi espedienti” ritenuti contrari al regolamento: “L’articolo 9.2.2, che chiarisce come non sia concesso ai piloti usare sistemi o mappature che permettano agli stessi di trovare il punto di stacco ideale della frizione, e il 9.2.7, che ritiene illegale ogni dispositivo che informi il driver del possibile slittamento della citata frizione”.
Ma quali potrebbero essere le ripercussioni?
In teoria, la sensibilità decisionale del pilota avrà un’importanza maggiore e gli start “complicati” saranno più ricorrenti. Inoltre, seguendo in scia quando sostenuto dal race director della FIA Charlie Whiting, si è limitato il rischio di avere vetture in griglia con il motore spento nel corso della procedura di partenza. Tuttavia, ci troviamo nel campo delle ipotesi e, specie in F1, conta essere creativi e trovare sempre delle soluzioni “al limite” in grado di esaltare il proprio pacchetto.
Pertanto, se magari al via l’errore umano potrà in qualche maniera condizionare la corsa, è lecito credere che altre idee sapranno facilitare l’agire dei piloti.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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