Formula 1
F1, Test Barcellona 2017: giù la maschera, si parte! Grande curiosità per gomme e…Giovinazzi
Il Circuit de Catalunya del Montmeló (una trentina di chilometri fuori Barcellona) sarà ancora una volta la sede dei test invernali che faranno da antipasto al nuovo Mondiale di F1; la prima sessione è prevista dal 27 febbraio al 2 marzo, mentre la seconda tranche si disputerà dal 7 al 10 marzo. Confermati dunque gli otto giorni complessivi previsti dal Regolamento FIA.
Durante le giornate spagnole di prove, tutti i team potranno testare le vetture che hanno ormai preso forma (e sono state svelate) sulla base dei nuovi regolamenti tecnici. Le varie Scuderie dovranno affidare, in ciascuna sessione, una monoposto per almeno due giorni ad un pilota-collaudatore esterno alla loro line-up ufficiale, in possesso della licenza internazionale A e che abbia corso al massimo due GP di Formula Uno in carriera. Eccezion fatta per eventuali sessioni notturne: ogni giornata di lavoro avrà una durata di nove ore, con inizio alle ore 9 e termine alle 18. Ogni team potrà far girare una sola monoposto al giorno.
Pirelli ha annunciato che porterà più di 3500 pneumatici a Barcellona; sarà un primo assaggio delle nuove gomme, sensibilmente più larghe rispetto al Mondiale 2016. Nella parte anteriore, le gomme passeranno da 245 millimetri a 305 millimetri in larghezza, nel posteriore cresceranno da 325 millimetri a 405 millimetri. Il diametro dei cerchi rimane invece invariato (13 pollici).
I test includeranno anche un giorno di prove sul bagnato – programmato per giovedì 2 marzo, ultimo giorno della prima sessione – e all’uopo sul tracciato catalano, quattro giorni fa, si sono svolte le prove di allagamento artificiale della pista; essa è stata bagnata appositamente in vista della sessione, salvo precipitazioni improvvise in uno dei giorni precedenti, che modificherebbero completamente il programma stilato.
Oltre alla fisiologica attesa legata a top team e top drivers (Ferrari, Mercedes e Red Bull su tutti), grande curiosità “azzurra” per l’esordio nel Circus del martinese Antonio Giovinazzi. I postumi dell’incidente alla Race of Champions costeranno infatti l’antipasto di Barcellona a Pascal Wehrlein; ad approfittare dell’occasione sarà il nostro Antonio Giovinazzi, destinato ad alternarsi – anche in principio di Campionato? – con Marcus Ericsson al volante della Sauber 2017. Il terzo pilota Ferrari avrà l’occasione di saggiare in pista le caratteristiche delle nuove monoposto, dopo le uscite a Fiorano al volante della SF15-T e l’attività condotta al simulatore di Maranello.
Quando mancheranno poco più di tre settimane all’inizio dell’attesissimo Campionato 2017, tutti i contendenti caleranno pubblicamente i loro assi in pista, per la prima volta in stagione, sperando non sorgano grossi imprevisti: le modifiche tecniche (gomme, aerodinamica, ecc.) preannunciano più che mai battaglie, spettacolo e sorprese. Catalogna, il mondo ti guarda…
giuseppe.urbano@oasport.it
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