F1, Test Barcellona 2017 – Prima giornata: Lewis Hamilton comanda, Sebastian Vettel lo marca stretto, tanti problemi per Red Bull e McLaren

Nessuna sorpresa nel day-1 dei test di Barcellona riservati alle monoposto del Mondiale di F1 2017. La Mercedes doveva essere il riferimento e così è stato in questo esordio. Il miglior tempo porta la firma, infatti, di Lewis Hamilton che in 1’21″765 (crono migliore della pole 2016) ha messo d’accordo tutti, prendendo parte alle prove dalle 14:00, e mostrando un feeling eccezionale con la W08. Nuova nata della Casa tedesca capace di coprire più di 52 giri, tenendo conto del lavoro di Valtteri Bottas, al mattino. Una consistenza suggellata poi anche dalla prestazione pura, cartina di tornasole della grande efficienza del team teutonico. La Ferrari però c’è con Sebastian Vettel e, dopo aver concluso davanti a tutti nella sessione mattutina, il tedesco ha messo in mostra una gran velocità con la sua SF70-H, arrivando a poco più di un decimo da Hamilton, ottenendo il crono con una mescola meno prestazionale (media). Un dato estremamente importante, da segnare sul proprio taccuino da prendere però con le dovute precauzioni. Non conoscendo infatti i carichi di benzina non vi sono certezze. Tuttavia è stato un primo giorno di scuola molto positivo anche per l’affidabilità (128 tornate).

Lo stesso non si può dire per Red Bull e McLaren frenate da problemi di vario genere che hanno costretto Daniel Ricciardo (quinto in 1’22″926) e Fernando Alonso (decimo in 1’24″852) a svolgere un lavoro molto limitato. La macchina di Milton Keynes, ferma per problemi ad un sensore, ha inanellato solo 4 giri fino ad ora di pranzo per poi coprire uno stint di quasi 46 tornate dalle 14:00. Per Fernando, invece, un calvario per problematiche legate al sistema di lubrificazione, concludendo la prima giornata con sole 29 tornate all’attivo.

Possono sorridere invece Felipe Massa (1’22″076), terzo con la sua Williams e tornato a correre dopo che il 2016 avrebbe dovuto essere il suo ultimo anno nel Circus, Kevin Magnussen (quarto in 1’22″894), sorprendente con la Haas spinta dal motore Ferrari e il nuovo alfiere di Stoccarda Bottas. Il finlandese, sesto alla fine di queste prove, è stato lo ‘stacanovista catalano’ quest’oggi con 79 giri completati ed un programma intenso portato a compimento senza alcun ritardo. Problemi, infine, per Sergio Perez e la Force India che, dopo aver colpito favorevolmente in mattinata, chiudendo in terza posizione, non ha preso parte ai test nel pomeriggio per guai tecnici, classificandosi in settima posizione.

CLASSIFICA  PRIMA GIORNATA

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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