Golf, PGA Tour 2017. Hideki Matsuyama conquista il Waste Management Phoenix Open! Playoff nefasto per Webb Simpson, crolla Byeong Hun An

Finale thrilling per il Waste Management Phoenix Open, torneo inserito nel circuito del PGA Tour 2017. A trionfare sul percorso par 71 del TPC Scottsdale è il giapponese Hideki Matsuyama, tornato a brillare dopo un breve periodo di appannamento e giunto al suo quinto successo negli ultimi nove tornei a cui ha preso parte.

Il nipponico ha completato l’ultimo round con un parziale di -5, frutto di un eagle alla buca 3 e di tre birdie alle buche 5,13 e 15, e si è issato in vetta con 17 colpi totali sotto il par, subendo tuttavia nel finale la rimonta dello statunitense Webb Simpson, che con un giro da -7 e due birdie alla 17 e alla 18 lo ha agganciato in testa alla classifica, costringendolo a giocarsi la vittoria attraverso l’appendice dei playoff.

Dopo tre hole di spareggio in parità, alla quarta buca Matsuyama ha piazzato il birdie decisivo, obbligando Simpson ad accontentarsi del secondo posto davanti al sudafricano Louis Oosthuizen, che ha conquistato la terza piazza, recuperando ben 9 posizioni grazie ad un ultimo giro con 6 colpi sotto il par e chiudendo la sua prova ad una sola lunghezza di distanza dai due battistrada.

Un’eccellente quarta tornata (-6) ha consentito all’americano Rickie Fowler di posizionarsi ai piedi del podio a pari merito con il connazionale J.J. Spaun con 15 colpi totali sotto il par. Il coreano Byeong Hun An, leader parziale fino a ieri, è crollato nella seconda metà dell’ultimo giro, piazzando 4 bogey tra la buca 10 e la 18 e chiudendo il round con 2 colpi sopra il par. L’asiatico si è dovuto così accontentare del sesto posto in classifica con un punteggio complessivo di -14 e si è messo alle spalle lo scozzese Martin Laird (-13), secondo al termine del terzo giro e venuto meno nell’ultimo round con un parziale di +2 che lo ha relegato al settimo posto a pari merito con lo statunitense Daniel Berger.

Da segnalare le prestazioni autorevoli dell’americano Jordan Spieth, risalito dal 21° al 9° posto con un ultimo giro concluso con 4 colpi sotto il par, e del canadese Adam Hadwin, lieta scoperta del 2017 e autore di una quarta tornata da -5 che gli ha consentito di recuperare 23 posizioni e di issarsi fino al 12° posto. Prova discreta ma non eccelsa per lo spagnolo Jon Rahm, vincitore una settimana fa del Farmers Insurance Open. L’iberico ha chiuso la sua gara al 16° posto con un punteggio di -10 e ha confermato di attraversare un buon momento di forma, ma non è riuscito a spiccare il volo anche a Phoenix ed è rimasto confinato nelle posizioni di rincalzo.

mauro.deriso@oasport.it

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