Judo, European Open Roma 2017: medaglie d’argento per Matteo Medves e Leonardo Casaglia

Si è aperto quest’oggi l’European Open maschile di Roma 2017, il torneo internazionale più importante che si tiene sul suolo italiano. Quest’oggi sono saliti sul tatami i judoka delle tre categorie di peso più basse: 60 kg, 66 kg e 73 kg.

60 KG

Sbucato quasi dal nulla, il ventenne giapponese Taikoh Fujisaka è salito sul gradino più alto del podio della divisione di peso più bassa. Secondo lo scorso anno in una prova del circuito junior, suo miglior risultato internazionale fino ad oggi, il giovane nipponico ha sconfitto per waza-ari il russo Islam Yashuev. Numero uno del seeding, il francese Vincent Limare si è dovuto accontentare del terzo posto dopo una vittoria per ippon sul britannico Neil MacDonald, mentre il suo connazionale Richard Vergnes è stato battuto per waza-ari dall’azero Oruj Valizada. Nessuno degli Azzurri presenti si è classificato tra i migliori otto.

-60 kg
1. FUJISAKA, Taikoh (JPN)
2. YASHUEV, Islam (RUS)
3. LIMARE, Vincent (FRA)
3. VALIZADA, Oruj (AZE)
5. MACDONALD, Neil (GBR)
5. VERGNES, Richard (FRA)
7. BAKYTBEK UULU, Argen (KGZ)
7. GADZHIEV, Sakhavat (RUS)

66 KG

Fresco del titolo italiano assoluto, il ventiduenne Matteo Medves ha realizzato un grande torneo, ottenendo il suo primo podio sul circuito mondiale. L’azzurro ha iniziato il proprio percorso battendo con un waza-ari ed un ippon il polacco Patryk Wawrzyczek, prima di infliggere un waza-ari al marocchino Imad Bassou. Battuti l’israeliano Tal Almog per due waza-ari ad uno, ed il belga Jasper Lefévère per due waza-ari a zero, Medves si è ritrovato in semifinale, dove ha messo a segno un waza-ari ed un ippon ai danni del britannico Samuel Hall. Solo il campione mondiale sudcoreano An Ba-Ul è riuscito a fermare la sua corsa, imponendosi a sua volta con un waza-ari ed un defintivo ippon. Le medaglie di bronzo sono andate al russo Abdula Abdulzhalilov ed al giapponese Joshiro Maruyama.

-66 kg
1. AN, Baul (KOR)
2. MEDVES, Matteo (ITA)
3. ABDULZHALILOV, Abdula (RUS)
3. MARUYAMA, Joshiro (JPN)
5. HALL, Samuel (GBR)
5. LEFEVERE, Jasper (BEL)
7. CRISOSTOMO, Joao (POR)
7. KIM, Limhwan (KOR)

73 KG

Finalista degli Assoluti a soli diciannove anni, Leonardo Casaglia ha ottenuto di gran lunga il risultato più importante della sua giovane carriera. Eppure la sua avventura sarebbe potuta finire sin dal primo incontro, quando, in svantaggio per un waza-ari, l’Azzurro ha sconfitto per ippon l’azero Elvin Mustafayev. Casaglia ha poi continuato con gli ippon, eliminando il russo Zelimkhan Ozdoev e soprattutto il francese Guillaume Chaine, testa di serie numero uno. Giunto in semifinale, Casaglia ha travolto con un waza-ari ed un ippon il rumeno Alexandru Raicu, mentre in finale, pur avendo messo a segno un waza-ari, ha dovuto cedere al waza-ari ed all’ippon decisivo del giapponese Yuhei Yoshida. Il Brasile ha monopolizzato il terzo gradino del podio con Lincoln Neves e Marcelo Contini.

-73 kg
1. YOSHIDA, Yuhei (JPN)
2. CASAGLIA, Leonardo (ITA)
3. CONTINI, Marcelo (BRA)
3. NEVES, Lincoln (BRA)
5. AXUS, Benjamin (FRA)
5. RAICU, Alexandru (ROU)
7. CHAINE, Guillaume (FRA)
7. HAM, Eric (GBR)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Fijlkam