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Judo, Grand Prix Düsseldorf 2017: due successi giapponesi con Funa Tonaki e la sedicenne Uta Abe

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Si è aperta quest’oggi il Grand Prix di Düsseldorf 2017, tappa tedesca del circuito mondiale di judo, che dall’anno prossimo sarà promossa a Grand Slam. Nella prima giornata di combattimenti abbiamo visto all’opera cinque categorie di peso, tre femminili (48 kg, 52 kg e 57 kg) e due maschili (60 kg e 66 kg).

48 KG DONNE

Nuovo successo per la ventunenne giapponese Funa Tonaki, già vincitrice del Grand Slam di Tjumen’ lo scorso anno. La nipponica si è imposta in finale con un ippon su osaekomi ai danni della francese Mélanie Clément, reduce dal settimo posto di Parigi. Medaglie di bronzo alla rumena Monica Ungureanu, che ha sconfitto per ippon l’altra francese Mélodie Vaugarny, e per l’israeliana Noa Minsker, che invece ha messo a segno un waza-ari ai danni della numero uno del tabellone, la serba Milica Nikolić.

-48 kg
1. TONAKI, Funa (JPN)
2. CLEMENT, Melanie (FRA)
3. MINSKER, Noa (ISR)
3. UNGUREANU, Monica (ROU)
5. NIKOLIC, Milica (SRB)
5. VAUGARNY, Melodie (FRA)
7. CHERNIAK, Maryna (UKR)
7. RISHONY, Shira (ISR)

60 KG UOMINI

Ritorno in grande stile per il mongolo Boldbaatar Ganbat, che dopo essere stato escluso a sorpresa dalle convocazioni per le ultime Olimpiadi voleva dimostrare di essere ancora uno dei migliori interpreti della sua categoria. Il trentenne, già campione mondiale nel 2014, si è imposto superando per waza-ari il georgiano Amiran Papinashvili. La sorpresa di giornata è però rappresentata dal brasiliano Phelipe Pelim, che ha eliminato al secondo turno l’iridato kazako Yeldos Smetov, conquistando poi il bronzo con un ippon al golden score sullo spagnolo Francisco Garrigós. Bronzo anche per l’altro mongolo Amartuvshin Dashdavaa, che ha messo a segno un waza-ari al golden score sul britannico Ashley McKenzie.

-60 kg
1. GANBAT, Boldbaatar (MGL)
2. PAPINASHVILI, Amiran (GEO)
3. DASHDAVAA, Amartuvshin (MGL)
3. PELIM, Phelipe (BRA)
5. GARRIGOS, Francisco (ESP)
5. MCKENZIE, Ashley (GBR)
7. BESTAEV, Otar (KGZ)
7. KHYAR, Walide (FRA)

52 KG DONNE

Prima vittoria sul circuito mondiale per la sedicenne Uta Abe, sorella minore di Hifumi, già finalista all’ultimo Grand Slam di Tokyo. La giovanissima nipponica è diventata la più giovane vincitrice di sempre a Düsseldorf battendo per waza-ari la francese Amandine Buchard, che continua la sua ascesa dopo il cambiamento di categoria. L’altra giapponese, Ai Shishime, che partiva come testa di serie numero uno, si è dovuta accontentare del bronzo dopo aver battuto l’israeliana Gili Cohen con un waza-ari ed un ippon su osaekomi. Sul podio anche la rumena Alexandra-Larisa Florian, che ha impiegato poco più di un minuto per sconfiggere la brasiliana Eleudis Valentim.

-52 kg
1. ABE, Uta (JPN)
2. BUCHARD, Amandine (FRA)
3. FLORIAN, Alexandra-Larisa (ROU)
3. SHISHIME, Ai (JPN)
5. COHEN, Gili (ISR)
5. VALENTIM, Eleudis (BRA)
7. GUICA, Ecaterina (CAN)
7. NORDMEYER, Nieke (GER)

66 KG UOMINI

Vittoria del campione europeo in carica, il georgiano Vazha Margvelashvili, che in passato aveva vinto solamente un Grand Prix in casa. Il ventitreenne ha sconfitto in finale l’outsider giapponese Norihito Isoda, mai sul podio in un torneo del circuito mondiale: dopo quattro minuti molto equilibrati, Margvelashvili ha risolto l’incontro con un waza-ari al nono secondo di golden score. Nei due incontri per il terzo posto, il russo Kamal Khan-Magomedov ha schienato l’israeliano Baruch Shmailov, mentre il connazionale di quest’ultimo, Tal Flicker, ha messo a segno due waza-ari ai danni del portoghese Sergiu Oleinic. Solo settimo posto per il numero uno del tabellone, il mongolo Altansukh Dovdon, sconfitto da Isoda ai quarti e da Oleinic ai ripescaggi.

-66 kg
1. MARGVELASHVILI, Vazha (GEO)
2. ISODA, Norihito (JPN)
3. FLICKER, Tal (ISR)
3. KHAN-MAGOMEDOV, Kamal (RUS)
5. OLEINIC, Sergiu (POR)
5. SHMAILOV, Baruch (ISR)
7. DOVDON, Altansukh (MGL)
7. VIERU, Denis (MDA)

57 KG DONNE

Chiusura a sorpresa per questa giornata di combattimenti: la padrona di casa Theresa Stoll, classe 1995, ha conquistato la medaglia d’oro superando la numero uno del ranking mondiale, la mongola Sumiya Dorjsuren. La teutonica, dopo aver rischiato a più riprese la sconfitta, ha ottenuto il successo con un waza-ar al golden score. Sul podio troviamo anche la giapponese Nae Udaka, già campionessa mondiale della categoria, che ha superato per ippon la russa Daria Mezhetckaia, mentre la serba Jovana Rogić ha battuto per waza-ari l’altra russa Anastasia Konkina.

-57 kg
1. STOLL, Theresa (GER)
2. DORJSUREN, Sumiya (MGL)
3. ROGIC, Jovana (SRB)
3. UDAKA, Nae (JPN)
5. KONKINA, Anastasiia (RUS)
5. MEZHETCKAIA, Daria (RUS)
7. BENARROCHE, Lola (FRA)
7. GNETO, Priscilla (FRA)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF

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