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Judo, Grand Slam Parigi 2017: terzo successo per Audrey Tcheuméo, Cyrille Maret fallisce il poker

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La seconda giornata del Grand Slam di Parigi 2017 ha visto l’assegnazione delle medaglie per le sette categorie di peso più elevate: quattro maschili (81 kg, 90 kg, 100 kg, +100 kg) e tre femminili (70 kg, 78 kg, +78 kg).

81 KG MASCHILI

Campione europeo e mondiale junior nel 2015, il giovane olandese Frank de Wit ha conquistato il successo più importante della sua carriera, un giorno prima del suo ventunesimo compleanno. Il promettente Oranje ha sconfitto con un waza-ari al golden score il georgiano Zebeda Rekhviashvili che aveva eliminato al secondo turno il numero uno del seeding, il bulgaro Ivaylo Ivanov. Importanti medaglie di bronzo per Pape Doudou Ndiaye e per Baptiste Pierre, i due francesi che si disputano la leadership nazionale in questa categoria per la nuova stagione: il primo ha vinto in rimonta sul sudcoreano Hong Suk-Woong, mettendo a segno un waza-ari ed un ippon dopo essere stato in svantaggio di un waza-ari, mentre il secondo ha sconfitto per ippon il brasiliano Eduardo Yudi Santos.

-81 kg
1. DE WIT, Frank (NED)
2. REKHVIASHVILI, Zebeda (GEO)
3. NDIAYE, Pape Doudou (FRA)
3. PIERRE, Baptiste (FRA)
5. HONG, Suk Woong (KOR)
5. SANTOS, Eduardo Yudi (BRA)
7. KRIVCHACH, Sergii (UKR)
7. NYAMSUREN, Dagvasuren (MGL)

70 KG FEMMINILI

Pronostico rispettato in questa categoria, dove la giapponese Chizuru Arai si è imposta partendo dalla prima testa di serie. La ventitreenne ha ottenuto la sua quarta medaglia d’oro in un Grand Slam, dopo aver vinto due volte a Tokyo ed una a Tjumen’, sconfiggendo in finale la canadese Kelita Zupancic con un waza-ari ed un ippon su osaekomi. Sul podio anche la venezuelana Elvismar Rodríguez, che ha battuto per waza-ari la francese Marie-Ève Gahié, e l’olandese Sanne van Dijke, vincitrice con un waza-ari ed un ippon sulla sudcoreana You Je-Young, che pure ha messo a segno un waza-ari.

-70 kg
1. ARAI, Chizuru (JPN)
2. ZUPANCIC, Kelita (CAN)
3. RODRIGUEZ, Elvismar (VEN)
3. VAN DIJKE, Sanne (NED)
5. GAHIE, Marie Eve (FRA)
5. YOU, Jeyoung (KOR)
7. NIIZOE, Saki (JPN)
7. RODRIGUEZ, Sara (ESP)

90 KG MASCHILI

Bronzo olimpico a Rio 2016, il ventiseienne cinese Cheng Xunzhao non aveva mai vinto una medaglia in un Grand Slam, lacuna colmata quest’oggi con il successo a Parigi. Cheng si è imposto in finale ai danni del padrone di casa francese Axel Clerget, numero cinque del mondo e testa di serie numero uno, con un ippon che ha messo fine ad un lungo golden score. Clerget, che al secondo turno aveva eliminato il georgiano Avtandili Tchrikishvili, proveniente dalla categoria inferiore, perde dunque una seconda finale consecutiva in un Grand Slam dopo quella di Tokyo. Sul terzo gradino del podio troviamo il campione del mondo sudcoreano Gwak Dong-Han, che ha battuto il britannico Max Stewart per hansoku-make al terzo shido, e lo sloveno Mihael Žgank, vincitore con uno shido al golden score sul georgiano Beka Gviniashvili.

-90 kg
1. CHENG, Xunzhao (CHN)
2. CLERGET, Axel (FRA)
3. GWAK, Donghan (KOR)
3. ZGANK, Mihael (SLO)
5. GVINIASHVILI, Beka (GEO)
5. STEWART, Max (GBR)
7. TEKIC, David (GER)
7. USTOPIRIYON, Komronshokh (TJK)

78 KG FEMMINILI

Terzo successo a Parigi per Audrey Tcheuméo, che come nel 2015 ha sconfitto in finale la giapponese Ruika Sato. La francese, che in carriera vanta anche un successo a Tokyo, ha avuto la meglio dopo tre minuti di golden score, quando la nipponica è stata penalizzata con un terzo shido, sinonimo di hansoku-make, per aver spinto l’avversaria fuori dal tatami. Sul podio sale anche un’altra francese, Sama Hawa Camara, che ha messo a segno un ippon su osaekomi al golden score per avere la meglio sulla slovena Klara Apotekar. Completa il podio l’olandese Guusje Steenhuis, vincitrice per shido al golden score sulla sudcoreana Park Yu-Jin.

-78 kg
1. TCHEUMEO, Audrey (FRA)
2. SATO, Ruika (JPN)
3. CAMARA, Sama Hawa (FRA)
3. STEENHUIS, Guusje (NED)
5. APOTEKAR, Klara (SLO)
5. PARK, Yujin (KOR)
7. MALONGA, Madeleine (FRA)
7. POWELL, Natalie (GBR)

100 KG MASCHILI

Dopo il quarto successo consecutivo ottenuto ieri dalla kosovara Majlinda Kelmendi, anche il francese Cyrille Maret sperava di fare altrettanto. Il medagliato olimpico ha in effetti raggiunto la finale, ma si è dovuto arrendere al nuovo fenomeno giapponese Kentaro Iida, classe 1998, che batte così il record di precocità stabilito ieri dal connazionale Hifumi Abe. Bronzo a Tokyo lo scorso dicembre, Iida ha messo a segno un waza-ari decisivo per l’esito del match. Grande giornata per il portoghese Jorge Fonseca, che ha prima eliminato il numero uno del seeding, l’azero Elmar Gasimov, ed ha poi conquistato il bronzo con un ippon ed un osaekomi ai danni dell’estone Grigori Minaskin. Podio anche per il georgiano Varlam Liparteliani, subito sul podio all’esordio in questa categoria grazie ad un waza-ari sull’olandese Michael Korrel.

-100 kg
1. IIDA, Kentaro (JPN)
2. MARET, Cyrille (FRA)
3. FONSECA, Jorge (POR)
3. LIPARTELIANI, Varlam (GEO)
5. KORREL, Michael (NED)
5. MINASKIN, Grigori (EST)
7. FREY, Karl-Richard (GER)
7. KUMRIC, Zlatko (CRO)

+78 KG FEMINILI

Finale tutta giapponese in questa categoria, che ha visto protagoniste Sarah Asahina e Kanae Yamabe. Ad avere la meglio è stata la ventenne Asahina, che ha approfittato del terzo shido e del conseguente hansoku-make ricevuto dalla connazionale. Per Asahina arriva dunque un nuovo successo di spicco dopo il trionfo di Tokyo nello scorso dicembre. Campionessa olimpica in carica, la francese Émilie Andéol è stata sconfitta in semifinale da Asahina prima di conquistare il bronzo con un hansoku-make per terzo shido al golden score subito dall’ucraina Yelyzaveta Kalanina. Un waza-ari ha invece permesso alla sudcoreana Kim Min-Jeong di battere per waza-ari la veterana francese Éva Bisseni, tornata a combattere dopo oltre quattro anni di stop.

+78 kg
1. ASAHINA, Sarah (JPN)
2. YAMABE, Kanae (JPN)
3. ANDEOL, Emilie (FRA)
3. KIM, Minjeong (KOR)
5. BISSENI, Eva (FRA)
5. KALANINA, Yelyzaveta (UKR)
7. PAKENYTE, Santa (LTU)
7. SLUTSKAYA, Maryna (BLR)

+100 KG MASCHILI

Scenario simile a quello delle +78 kg anche nella massima categoria maschile, dove Takeshi Ojitani ha battuto il connazionale Ryu Shichinohe per hansoku-make al terzo shido durante il golden score. Il ventiquattrenne si impone a Parigi dopo il suo trionfo di Tokyo, migliorando il bronzo del 2015. La rivelazione di giornata è stato il bosniaco Harun Sadiković, capace di eliminare il numero uno del seeding, il rumeno Daniel Natea, per poi chiudere quinto, sconfitto nel match per il bronzo da un ippon del brasilano Rafael Silva. Il mongolo Duurenbayar Ulziibayar si è invece imposto sul georgiano Guram Tushishvili con un ippon su osaekomi, dopo aver già messo a segno un waza-ari.

+100 kg
1. OJITANI, Takeshi (JPN)
2. SHICHINOHE, Ryu (JPN)
3. SILVA, Rafael (BRA)
3. ULZIIBAYAR, Duurenbayar (MGL)
5. SADIKOVIC, Harun (BIH)
5. TUSHISHVILI, Guram (GEO)
7. JABALLAH, Faicel (TUN)
7. VOLKOV, Andrey (RUS)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF

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