Biathlon, Mondiali 2017: le dichiarazioni delle azzurre. Wierer: “Dobbiamo prendere gli aspetti positivi di questa gara in vista dell’individuale”

Vi riportiamo le dichiarazioni delle azzurre dopo l’inseguimento odierno per i Mondiali 2017 di biathlon, concluso con la medaglia d’oro per la tedesca Laura Dahlmeier, argento per la bielorussa Darya Domracheva, bronzo per la ceca Gabriela Koukalova. Buona prestazione di squadra per le azzurre, tutte e quattro nelle prime 17 posizioni.

La migliore è Dorothea Wierer, decima: “Sono partita a tutta è ho recuperato diverse posizioni nei primi giri, purtroppo al terzo poligono sono arrivati due errori, che non potevo permettermi. Ho ancora problemi al poligono, ieri ho sistemato un po’ il fucile, non ho la sicurezza del passato. Devo prendere le cose positive di questa gara e guardare all’individuale, nei primi giri mi sentivo molto bene, sono un po’ calata invece nell’ultimo giro, mantenendo però la posizione”.

Federica Sanfilippo: “Un peccato i tre errori nella terza serie, ho scoperto anche di aver percorso un giro di penalità in più, purtroppo ho lasciato in pista 25 secondi di troppo. Tengo buone invece le altre tre serie, il diciassettesimo posto non è comunque male: ho delle buone sensazioni sugli sci, anche i materiali erano davvero performanti, rimaniamo positivi in vista delle prossime gare”.

Lisa Vittozzi: “Sono soddisfatta del quattordicesimo posto, non è un risultato da buttare. Forse oggi ho pagato un po’ la pressione, anche se tre errori sono stati per me troppi ed è stato difficile recuperare sulle atlete che mi precedevano. Ci sono ancora tre gare dove possiamo fare bene, se continuo a sparare come so”.

Alexia Runggaldier: “Sono uscita dal poligono finale in dodicesima posizione, la slovacca mi ha toccato in discesa e sono caduta ma sono cose che possono succedere. L’altro giorno non ero molto contenta della mia prestazione al tiro, stavolta le cose sono migliorate parecchio. Nell’individuale cerrcherò di mantenere la stessa lucidità e serenità, vedremo cosa verrà fuori”.

Fonte: FISI

Foto: Serge Schwan

nicolo.persico@oasport.com

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