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LIVE – Biathlon, staffetta mista Mondiali 2017 in DIRETTA: sbaglia Windisch, Italia quarta. Oro Germania

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Buongiorno e benvenuti alla Diretta LIVE della staffetta mista valida per i Campionati del Mondo di biathlon 2017 che iniziano oggi ad Hochfilzen, in Austria. La competizione iridata si protrarrà fino al 19 febbraio e saranno assegnati 11 titoli. Oggi il primo con la staffetta mista, in cui due donne e due uomini gareggeranno per il proprio Paese: gli atleti oltre ai classici cinque colpi nel caricatore principale avranno a disposizione anche tre ricariche per colpire le cinque sagome di ogni poligono. Non dovessero riuscirci anche con questo ulteriore bonus rispetto alle gare individuali incorreranno in un giro di penalità.

Francia, Norvegia e Germania, con quest’ultima che sembra avere qualcosa in più rispetto alle altre squadre, partiranno con i favori della vigilia, ma il pronostico è aperto. La nazionale italiana si schiera al via con Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch: sul podio nell’unico precedente stagionale e alle Olimpiadi di Sochi 2014, il quartetto azzurro parte per puntare al podio, per quanto la concorrenza non mancherà.

La gara prenderà il via alle 14.45. Buon divertimento!

La startlist della staffetta mista

DI SEGUITO TROVATE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

6 Commenti

1 Commento

  1. mann333

    10 Febbraio 2017 at 18:46

    Io esamino tutto nella propria gara dell atleta, c è Wierer che è diventata lentissima nel Fondo fin troppo lenta per essere un Atleta vincente, se non si procura qualche Allenatore che gli dia i giusti incentivi per migliorarsi. Quel fallito di Hofer dopo aver debuttato eccellentemente e per 2 anni si è messo in mostra agli occhi dei piu forti Atleti del Mondo che hanno cominciato ad avere molto rispetto perchè immaginavano che come di consueto per gli Atleti forti si sarebbe migliorato di molto, io ero veramente tanto fiducioso ma poi l” Italianità è venuta fuori ed è scomparso nei fondi delle Classifiche e arriviamo alla massima delusione, avendo ricevuto la seconda posizione dalle sue colleghe si poteva sperare e anche molto piu che solo sperare che avrebbe portato in Porto la posizione e vincere la Medaglia invece , allora parte con circa 25 di vantagio sul 3 il Russo, alprimo poligono a terra esce secondo con !5 secondi di vantaggio ma perde in progressione a 500 metri dall ultimo poligono in piedi aveva 8, secondi di vantagio ma arriva insieme al Russo e Francese al poligono anzi a dire la verità Windisch arriva 2 secondi prima, inizia a sparare quando sia il Francese che il Russo avevano già fatto 3 centri, Windisch spara il quinto colpo quando sia il Russo che il Francese avevano già 18 di vantaggio.
    Tutto questo per dire che l unica atleta che ha onorato la tuta è stata Vitozzi eccellente gli altri hanno fatto pena Windisch è stato una vergogna, Windisch per vincere una Sprint o una Massenstart deve centrare 10 centri e gli altri devono almeno avere 2 penalità e cioè 2 giri extra solo cosi avrà una possibilità di vincere. Non capisco cosa fanno gli Allenatori Italiani, e se fanno degli allenamenti specifici per migliorare. Ricordo Franziska Hildebrant 4 aani fà era in tutte le gare una delle 10 piu lente nel fondo, 2 anni dopo aveva fatto dei progressi enormi ed oggi è sempre trà le 10 migliori nel fondo chissà perchè agli Italiani non vedo fare questi progressi anzi riescono addirittura a peggiorare

    • ale sandro

      11 Febbraio 2017 at 10:54

      Tu esamini tutto molto male, altrimenti non usciresti con quello che hai scritto, che fa il paio con le cose senza logica che hai scritto il mese scorso.
      Parli di Hildebrand come fosse diventata da nullità a un altro pò la Makarainen nel fondo, quando invece proprio in staffetta mista le è stata preferita Hinz, e ieri con un solo bersaglio mancato ha fatto praticamente la stessa gara di Wierer, che di bersagli ne ha invece sbagliato due, andando quindi peggio dell’azzurra nel fondo.
      La tedesca ha sempre avuto costanza nelle percentuali al tiro e questo è fondamentale per lei, altro che sempre nelle prime dieci sugli sci.
      Wierer non sta volando nel fondo certamente rispetto allo scorso anno (dove comunque non è che fosse la più veloce ,anzi), ma il suo problema quest’anno è soprattutto il poligono, visto che sugli sci rispetto alle più forti del circuito ha sempre pagato qualcosa, anche l’anno scorso. La sua gara in staffetta mista è stata comunque positiva, perchè ha cambiato attaccata alle prime due pur usando tre ricariche, quando in gara c’erano praticamente le più forti.
      Il fatto che Hildebrand dopo i 25 anni sia migliorata , fa il paio coi miglioramenti che negli ultimi anni, hanno avuto anche nel fondo le varie Oberhofer, Sanfilippo , e ultimamente, soprattutto da Rupholding in poi, anche la Vittozzi. Le allena la Germania? Hanno il team personale? Sono gli stessi tecnici azzurri che tu critichi tanto ad averle aiutate a migliorarsi.

      Poi non capisco cosa ti abbia fatto Hofer di male per meritarsi del “fallito”. Perchè non è diventato Fourcade, dopo un paio di risultati buoni? Ci sono un’infinità di atleti in tanti sport che fanno qualche risultato buono all’inizio ma poi non confermano o sono discontinui, cosa facciamo li copriamo tutti di insulti e vanno più veloce? Hofer vale quello che sta facendo che per l’Italia in questo momento vuol dire rimanere in corsa per una posizione di testa nelle staffette.
      Sono due staffette che sta facendo sicuramente bene,compresa quella di giovedì, dove ha pagato rispetto a Peiffer, l’unica ricarica utilizzata e ha chiuso con quasi mezzo minuto di vantaggio su Francia e Russia.
      A quel punto Windisch conferma i suoi limiti, visto che campione non lo è mai stato , a differenza di due come Fourcade e Shipulin che invece lo sono, e basta loro dare un’accelerata che Dominik se lo riprendono come niente.
      Certo che si può migliorare. Ma da qui a trattare da schifo allenatori e tecnici, proprio in un periodo dove si possono apprezzare miglioramenti rispetto ad annate non troppo lontane , dove ci si sognava anche di stare nei primi 5.
      Non oso pensare quale potesse essere il tuo giudizio su atlete come Nathalie Santer e Ponza, l’una l’opposto dell’altra.
      Fai paragoni con nazioni che hanno molta più tradizione nel biathlon rispetto all’Italia, senza fare nessun ragionamento obiettivo.

      • mann333

        16 Febbraio 2017 at 17:47

        Ma guarda io ho voluto fare il paragone con la Hildebrand proprio per non farlo con una delle grandi e cosi ho preso una Atleta nella Media per non dover sotterrare gli Italiani, cioè gli Atleti Italiani. Per quanto riguarda la Wierer invece devo ricordarti che lo scorso Anno perdeva al massimo 10 sec. a Giro oggi ne perde almeno il doppio e questo non è tollerabile per una Atleta che dovrebbe aspirare alla Coppa del Mondo Generale e trascinare le altre colleghe. Per quanto invece riguarda il “”caso”” si perchè per me Hofer è un caso da esaminare non è possibile che un ragazzo da grandissime speranze venga ridotto in soli pochi mesi in un Atleta da retroguardie, e vplevo solo dire che se Hofer anzichè nell Italia fonne nella squadra Tedesca o Francese Norvegese ora starebbe sicuramente gareggiando per le Coppa del Mondo della Generale, questo per mostrarti che non ho nulla contro Hofer anzi vorrei vederlo premeggiare nella disciplina.

        • mann333

          16 Febbraio 2017 at 17:56

          Dimenticavo, ho tralasciato il giudizio sulla Santer e la Ponza, sulla Santer posso solo dire bene in quel periodo era la sola Italiana a gareggiare con le migliori ed era molto veloce magari spesso sbagliava un po troppo al poligono ma in generale sono piu che soddisfatto di lei, per quanto invece riguarda la Ponza invece non ha saputo migliorarsi di un secondo nel fondo nell arco della sua carriera e questo per una Atleta è o perlomeno dovrebbe essere deprimente.

      • mann333

        16 Febbraio 2017 at 18:10

        Per quanto invece riguarda la mancanza di tradizione del Biathlon Italiano devo dirti che non c è niente di piu falso, l Italia ha avuto fior di grandi Atlteti che hanno vinto Medaglie nel Biathlon cominciare da Pallhuber Renè Cattarinussi che dai Mondiali degli anni novanta fino al 2002 ha sempre vinto Medaglie a i Mondiali, e Cattarinussi lui anche sugli Sci era veloce e nel corso degli Anni si è migliorato al poligono,e questo miglioramento negli ultimi 15 e piu Anni non li vedo piu

        • ale sandro

          16 Febbraio 2017 at 19:12

          Ma se proprio tu il mese scorso, scrivesti che gli ultimi 20-25 anni dell’Italia sono passati senza avere atleti professionali o di alto livello! Ti sei già dimenticato di come hai detto peste e corna dell’Italia e quindi anche di quei nomi storici che stai facendo ora, e che ti ho dovuto ricordare proprio io i risultati che hanno saputo ottenere?
          Non mi puoi certo dire che l’Italia abbia avuto campioni del livello dei più forti tedeschi, norvegesi , russi o francesi, tanto da vincere più coppe del mondo , titoli mondiali o olimpici.

          NOn è lo stesso livello di quelle nazioni, è molto semplice, e non è una giustificazione, è un dato di fatto.
          Che poi si sia lavorato male, soprattutto negli anni centrali della scorsa decade, mi pare evidente.Ora mi sembrano diverse le cose.
          Mi pare poi che il tuo giudizio , da come parli di Santher e Ponza, sia per preferire il rendimento del fondo. Per carità nulla in contrario , punti di vista, a me interessa che un biathleta vado forte in entrambe le situazioni. Ma non metto certo in croce una Ponza perchè non diventa veloce nel fondo.

          Su Hildebrand l’esempio è comunque sbagliato, perchè non è vero per niente che sia “sempre tra le prime dieci nel fondo , mentre prima era tra le ultime dieci”, e ti ho già risposto che così come lei dopo i 25 anni è migliorata ma neanche più di tanto,anche gli allenatori italiani hanno saputo fare bene con Oberhofer, San Filippo, la ancora molto giovane Vittozzi in questi anni. Le tue mi sembrano esagerazioni tipiche di chi deve criticare per forza, pure quando tolti i due nomi del passato, tra le donne stiamo vivendo un periodo di atlete comunque di livello.

          Riguardo Wierer, guarda che esistono anche stagioni meno positive di altre, e ti ripeto che non aveva mica i tempi di Dahlmaier, Dorin Habert e Koukalova, o la stessa Makarainen giusto per fare qualche nome. Stai parlando di un atleta che ha fatto tre podi stagionali ed è ancora 5° nella generale.

          Su Hofer, ma che ne sai che sarebbe riuscito a gareggiare per la generale, se non ha chiuso mai una coppa del mondo nei primi 10 a fine stagione, nemmeno nei suoi anni migliori.
          Te lo ripeto , ci sono stati in tutti gli sport una marea di atleti italiani e stranieri ,che fatti un paio di risultati da giovani, non hanno minimamente confermato.

          Mi fa piacere che tu apprezzi la Germania, e magari la tifi anche, però non ha senso considerare come unico risultato possibile la vittoria, e soprattutto fare un paragone con l’Italia. In Germania il biathlon è forse lo sport nazionale invernale, qui da noi è già tanto se passano in tv le gare di Anterselva. A me non sembra molto intelligente fare paragoni così diretti.

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