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MotoGP
MotoGP: i dubbi di Valentino Rossi verso il Mondiale 2017. Vinales, Marquez, l’età…
Sono davvero tanti i dubbi che albergano nella mente di Valentino Rossi, dopo le prime due sessioni di test disputate in Malesia ed Australia.
Il Dottore ha fatto una gran fatica nel trovare il set-up ideale con la sua nuova Yamaha, dovendo constatare l’estrema velocità del nuovo compagno di squadra Maverick Vinales, in vetta all’ordine dei tempi sia a Sepang che a Phillip Island. Un campanello d’allarme dunque per il nove volte campione del mondo?
Non proprio, ma forse un po’ di preoccupazione è giusto che vi sia. In un contesto così livellato verso l’alto, la fase di preparazione è fondamentale ed è logico che partir bene aiuta anche a sviluppare, in un clima sereno, la moto, a seconda delle proprie esigenze. Un Vinales così pimpante non lascia di certo tranquilli.
E’ evidente, quindi, che l’ultima tre giorni di prove, prevista dal 10 al 12 marzo a Losail (Qatar), sarà fondamentale per chi non ha fatto bene i compiti a casa. Rossi è cosciente che per poter davvero competere con il suo nuovo teammate, come anche con Marc Marquez, nulla può essere lasciato al caso.
Parlando del campione del mondo, la Honda ha compiuto uno step importante a cavallo delle due tornate di test ma non ancora soddisfacente per il Cabronçito. Nonostante questo, l’iberico è quello che ha più convinto sul passo gara, sulla pista australiana, e va da sé che la riconferma iridata è qualcosa di più che un auspicio.
Di questi parametri il n.46 dovrà tenere conto, prestando attenzione a ciò che farà la Ducati e Jorge Lorenzo, specie su alcuni tracciati come quella del primo round (26 marzo, Qatar) dove la potenza della Rossa si è sempre espressa al meglio.
Il panorama all’orizzonte per Valentino è quindi ancora coperto da una coltre di nebbia e per diradarla sarà necessario anche trovare una condizione fisica migliore, cosa che, per un motivo o per l’altro, non si è dimostrata al 100%. Sarà il peso dell’età?
giandomenico.tiseo@oasport.it
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