MotoGp, Test Phillip Island 2017, Andrea Iannone: “Ho vissuto una giornata difficile, devo ancora capire la mia nuova Suzuki”

Andrea Iannone e la sua Suzuki chiudono la seconda giornata dei test di Phillip Island in dodicesima posizione ad oltre un secondo di distacco (esattamente 1,1 secondi) da Maverick Vinales su Yamaha e la consapevolezza che ci sia ancora tanto da fare per presentarsi competitivi al via della stagione.

Come si può valutare questa seconda giornata di test? “Oggi non è stato facile, perchè non siamo stati in grado di migliorare il nostro tempo sul giro – spiega il pilota di Vasto alla pagina Facebook del Team Suzuki Ecstar – Siamo in un punto nel quale sappiamo bene che dovremo lavorare ancora molto. Tuttavia, guardando al passo, posso dire che non stia andando male e che, anzi, è stato migliore rispetto alla giornata di ieri”.

Come sente la sua Suzuki? “Non ho ancora il controllo totale della mia moto, ed è normale, dato che l’ho guidata solamente per il secondo giorno. Per cui sono convinto che miglioreremo, giro dopo giro”.

Qual è il primo punto sul quale sarà importante migliorare? “Devo ancora capire come attaccare il tracciato e dove ottenere un miglior tempo sul giro e, soprattutto, come guidare in una maniera migliore la mia GSX-RR. Ovviamente sono aspetti che imparerò con il tempo e conoscendo meglio la mia moto”.

Su cosa si concentrerà il lavoro nella terza, ed ultima, giornata di Phillip Island? “Stiamo puntando su diversi aspetti. Abbiamo diversi punti positivi, ma ovviamente stiamo lavorando per migliorare quelli negativi”.

Per Iannone e la Suzuki il terzo giorno di test sarà fondamentale per provare a recuperare un po’ di terreno rispetto alle prime file, perché i problemi sono tanti, ed i giorni che li separano dal Gp di Losail, invece, sono sempre meno.

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Foto tratta dal Profilo Facebook Ufficiale di Andrea Iannone