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NBA 2016/17, i risultati di domenica 12 febbraio: Carmelo Anthony meglio di Charles Barkley! Gli Spurs cadono a New York. Raptors, beffa atroce coi Pistons

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Una grande sorpresa catalizza l’attenzione nella notte NBA. I San Antonio Spurs crollano al Madison Square Garden contro i New York Knicks, che tengono a bada l’armata di Gregg Popovich e portano a casa la vittoria col punteggio di 94-90 al termine di un match molto equilibrato. Tra le fila dei Knicks brilla la stella di Carmelo Anthony, autore di 25 punti che gli consentono non solo di trascinare la sua squadra verso il successo, ma anche di superare Charles Barkley al 25° posto della “all-time scoring list” con 23.775 punti.

Bene anche Derrick Rose, che mette a referto 18 punti con 6/11 dal campo, ma l’intera prova corale va rimarcata in virtù del contributo determinante di Kristaps Porzingis (16 punti e 7 rimbalzi) e di Willy Hernangomez (12 punti e 9 rimbalzi). A fare la differenza tra i due team sono soprattutto le precentuali dal perimetro. I padroni di casa, infatti, possono vantare un impressionante 9/14 nel tiro da tre punti (64,3%), a fronte del modesto 6/29 degli Spurs (20,7%), a cui non bastano i 36 punti e 9 rimbalzi di Kawhi Leonard e i 15 punti e 10 rimbalzi di LaMarcus Aldridge per indirizzare sul binario dei texani una partita che cambia volto nel terzo quarto, concluso con un parziale di 27-17 in favore dei Knicks.

Clamorosa la sconfitta dei Toronto Raptors all’Air Canada Centre contro i Detroit Pistons, capaci di rimontare uno svantaggio di ben 16 punti al termine del terzo quarto e di effettuare il sorpasso a 13″2 dalla sirena grazie alla tripla del 101-102 messa a segno da Kentavious Caldwell-Pope, fino a quel momento estremamente impreciso dal perimetro (2/12 da tre) ma autore di 21 punti e del canestro decisivo. Notevole anche l’apporto di Tobias Harris (24 punti con 9/13 dal campo e 6 rimbalzi), mentre Andre Drummond spadroneggia sotto canestro mettendo a referto 18 rimbalzi. Vani, invece, si rivelano i 26 punti di DeMar De Rozan, al pari dei 17 punti e 9 rimbalzi di Jonas Valanciunas.

Non c’è storia, invece, a Minnesota, dove i Timberwolves strapazzano i Chicago Bulls con un netto 117-89, recante la firma non solo di Andrew Wiggins (26 punti, 6 rimbalzi, 4 assist) e Karl-Anthony Towns (22 punti, 7 rimbalzi, 4 assist), ma anche di un eccellente Ricky Rubio, autore di una prestazione di grande spessore, suggellata da 17 punti (5/10 dal campo), 6 rimbalzi e 11 assist. I Bulls pagano a caro prezzo le assenze degli infortunati Dwyane Wade e Jimmy Butler e non riescono praticamente mai a tenere il ritmo degli avversari, lasciandosi travolgere dai Wolves senza opporre resistenza, eccezion fatta per qualche sprazzo di luce mostrato da Bobby Portis (16 punti e 6 rimbalzi) e Doug McDermott (16 punti con 4/7 dall’arco dei 3 punti).

DeMarcus Cousins (28 punti, 14 rimbalzi e 7 assist) e Darren Collison (20 punti, 6 rimbalzi, 8 assist e +15 di plus/minus) regalano infine la vittoria per 105-99 ai Sacramento Kings contro i New Orleans Pelicans, tenuti a galla fino alle battute conclusive del match dal solito Anthony Davis, autore di 32 punti e 10 rimbalzi, e da Jrue Holiday, in doppia doppia con 16 punti e 11 assist all’attivo.

Ecco i risultati della notte NBA:

Minnesota Timberwolves-Chicago Bulls 117-89

New York Knicks-San Antonio Spurs 94-90

Toronto Raptors-Detroit Pistons 101-102

Sacramento Kings-New Orleans Pelicans 105-99

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter Carmelo Anthony

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