Basket
NBA 2016/17, i risultati di giovedì 9 febbraio: Westbrook show, Cavs al tappeto! Nowitzki immortale, i Mavericks superano Utah all’overtime
L’equilibrio regna sovrano e fioccano i colpi di scena nella notte NBA. Il match clou va in scena nella Chesapeake Energy Arena, dove gli Oklahoma City Thunder superano 118-109 i Cleveland Cavaliers grazie all’ennesima prestazione da incorniciare di Russell Westbrook, che mette a referto la sua 26esima tripla doppia stagionale e trascina la sua squadra alla vittoria con 29 punti, 12 rimbalzi, 11 assist e 4 palle rubate, dando continuità al suo impressionante ruolino di marcia e consolidando il pizzamento in zona playoff dei Thunder, tra le cui fila spiccano anche i 20 punti e 13 rimbalzi di Steven Adams, dominante sotto canestro. Non sono sufficienti per i Cavs i 28 punti di Kyrie Irving, la solidità di Kevin Love (15 punti e 12 rimbalzi) e la prova discreta di LeBron James (18 punti, 5 rimbalzi e 7 assist). Si interrompe dunque la striscia di vittorie consecutive di Cleveland, che aveva inanellato 4 successi di fila prima di capitolare a Oklahoma, pur restando saldamente in testa alla Eastern Conference.
I Boston Celtics, intanto, tornano a farsi minacciosi alle spalle dei Cavaliers grazie alla vittoria per 120-111 contro i Portland Trail Blazers. C’è ancora una volta lo zampino di Isaiah Thomas nel successo dei Celtics, che piazzano l’allungo decisivo sfruttando i 15 punti nell’ultimo quarto del playmaker nativo di Tacoma, autore di 34 punti totali nel match. Tra le fila dei Blazers si rivelano vani i 28 punti di Damian Lillard e i 26 punti di Al-Farouq Aminu.
Pullulano le emozioni all’Americans Airlines Center, teatro del successo all’overtime dei Dallas Mavericks contro gli Utah Jazz. E’ il solito immortale Dirk Nowitzki (20 punti e 7 rimbalzi) a trascinare i suoi compagni all’overtime con un rimbalzo offensivo e il canestro del 100-100 a soli 3”3 dalla sirena, una giocata che consente ai Mavs di restare in partita e regolare poi gli avversari per 112-105 grazie ai 31 punti di un superbo Harrison Barnes, autore di 8 dei 12 punti realizzati dalla sua squadra nel supplementare. Gordon Hayward (36 punti) e Rudy Gobert (15 punti e 15 rimbalzi) non bastano ai Jazz per avere la meglio al termine di un match condotto con autorità fino alle battute finali, quando di colpo l’inerzia è cambiata in favore di Dallas.
Un fantastico James Harden prende per mano gli Houston Rockets, che superano 107-95 gli Charlotte Hornets di Marco Belinelli, autore di una discreta prova con 10 punti (5/13 dal campo), 4 rimbalzi e 1 assist in 21 minuti. Sono sei i giocatori in doppia cifra in casa Rockets, ma Harden è il mattatore con 30 punti, 11 rimbalzi e 8 assist che rafforzano il terzo posto di Houston nella Western Conference e vanificano l’ottima prova di Nicolas Batum, capace di mettere a referto 15 punti, 8 rimbalzi e 10 assist.
Vittoria di misura per i Philadelphia 76ers sul campo degli Orlando Magic, sconfitti 111-112 e costretti a mangiarsi le mani per il canestro del sorpasso a 5”8 dalla sirena di Pullup McConnell, autore anche di uno steal d’autore poco dopo su un passaggio errato di Evan Fournier. A brillare è soprattutto la stella del croato Dario Saric, autore di 24 punti e 8 rimbalzi in un duello in salsa balcanica con il montenegrino Nikola Vucevic, a cui non bastano 21 punti e 11 rimbalzi per consegnare la vittoria ai suoi Magic.
Ecco i risultati della notte NBA:
Charlotte Hornets-Houston Rockets 95-107
Orlando Magic-Philadelphia 76ers 111-112
Oklahoma City Thunder-Cleveland Cavaliers 118-109
Dallas Mavericks-Utah Jazz 112-105 OT
Portland Trail Blazers-Boston Celtics 111-120
mauro.deriso@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Facebook LeBron James