Alla sua prima partecipazione, la diciassettenne giapponese Mai Mihara ha conquistato la medaglia d’oro dei Four Continents Championships, la rassegna che riunisce i migliori pattinatori dei quattro continenti extraeuropei. La giovane nipponica era solamente quarta dopo il programma corto, ma ha sfoderato un ottimo free program sulla patinoire sudcoreana di Gangneung. Con un libero da 134.34 punti (72.30 di technical elements e 62.04 di components), Mihara ha decisamente migliorato il proprio primato personale, sfondando per la prima volta la soglia dei duecento punti nel totale (200.85). Il titolo femminile resta dunque in Giappone dopo il trionfo di Satoko Miyahara, assente per infortunio quest’anno, nella passata edizione.
Alle sue spalle troviamo la canadese Gabrielle Daleman, che dopo aver condotto al termine del primo segmento di gara si è dovuta accontentare di un comunque ottimo argento. La nordamericana ha ottenuto 128.66 punti nel libero, brillando soprattutto nelle componenti del programma, dove ha meritato il miglior risultato di giornata con 64.95 punti. Il totale di 196.91 punti le ha concesso di tenersi alle spalle la statunitense Mirai Nagasu (132.04 punti di free program e 194.95 punti di totale), brava ad ottenere il bronzo dalla quinta posizione di partenza. Entrambe hanno stabilito un nuovo record personale.
Delusione per l’altra canadese Kaetlyn Osmond, che cade ben quattro volte e scivola dalla seconda alla quarta posizone (184.17 punti), mentre la kazaka Elizabet Tursynabaeva chiude addirittura ottava dopo essere stata provvisoriamente terza (176.65 punti). Buona prestazione, invece, per la padrona di casa sudcoreana Choi Da-Bin, quinta con 182.41 punti.