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Rugby
Rugby, Sei Nazioni 2017: Italia-Galles 7-33. L’Olimpico sogna nel primo tempo, poi volano i Dragoni
C’è ancora molto da lavorare, ma la base su cui provare a migliorare è positiva. L’Italia inizia il suo Sei Nazioni 2017 con una sconfitta allo Stadio Olimpico di Roma con il Galles per 33-7 al termine di un match comunque giocato in modo propositivo, ma nel quale sono mancate – come spesso accade – le energie nella fase finale per provare a contrastare una squadra di livello superiore. Esordio con una sconfitta nel torneo dunque per il ct Conor O’Shea che comunque può trovare la quadratura giusta per i prossimi incontri della manifestazione.
Il Galles parte forte e dopo neanche 2′ ha l’opportunità di realizzare con Halfpenny che prova un calcio complicato su fuorigioco azzurro, senza però centrare i pali. L’Italia prova a reagire ma la forza fisica e la spinta gallese prevalgono, con Parisse e compagni costretti a difendersi con tutte le energie nella propria metà campo. La retroguardia azzurra si salva con un miracolo di Lovotti che annulla sulla linea di meta una lunghissima offensiva dei Dragoni. Al 20′ però si sveglia la squadra tricolore spinta dal pubblico dell’Olimpico: prima Padovani ci prova con il gioco al piede, ma poi arriva una fantastica azione con palla rubata in una mischia con introduzione gallese che porta Parisse ad un metro dalla linea di meta. E’ solo un presagio però di ciò che accadrà pochi minuti dopo, precisamente al 28′: il pacchetto di mischia azzurra fa faville, l’Italia trova una fantastica maul avanzante con un meraviglioso Parisse che porta Edoardo Gori a schiacciare in meta al centro dei pali (prontamente convertita da Canna). Il Galles risponde subito e si riporta sotto break con un piazzato di Halfpenny. Gli azzurri ci provano con tante fasi offensive al 40′ ma non riescono a sfondare e chiudono il primo tempo sul 7-3.
Il Galles non ci sta e riparte fortissimo nella ripresa. Due piazzati del solito Halfpenny (il secondo molto dubbio) ridanno il vantaggio ai Dragoni sul 9-7. L’Italia paga una forte indisciplina e Halfpenny ringrazia con l’ennesimo calcio in mezzo ai pali che dà il +5 al Galles. La squadra guidata da Warren Gatland continua a spingere, gli azzurri non escono dalla propria metà campo e al 60′ arriva una scontata meta per Davies. Parisse e compagni calano alla distanza, mentre i gallesi aumentano la propria intensità e trovano la seconda meta di giornata con L.Williams. La reazione azzurra non si fa attendere, ma i punti non arrivano e, in contrattacco, il Galles chiude il parziale con North. Nel finale i Dragoni cercano anche la quarta meta che garantirebbe il punto di bonus, senza successo.
gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Twitter FIR