Rugby, Sei Nazioni 2017: Scozia-Irlanda alza il sipario sul Torneo, match da brividi tra Inghilterra e Francia a Twickenham

Nel weekend scatta ufficialmente il Sei Nazioni 2017 di rugby, la manifestazione più antica e prestigiosa che riunisce le migliori sei Nazionali del Vecchio Continente. L’Italia, come detto, chiuderà il programma della prima giornata domenica pomeriggio contro il Galles allo Stadio Olimpico di Roma, ma anche il sabato ci regalerà due sfide di livello assoluto che ci permetteranno di iniziare a capire le gerarchie dominanti in questa attesissima edizione del Torneo.

Al BT Murrayfield Stadium di Edimburgo la Scozia ospita l’Irlanda nell’incontro che aprirà la manifestazione. Tra le fila dei padroni di casa sono ben nove i giocatori titolari provenienti dalla franchigia dei Glasgow, a partire da Russell, Saymour e Dunbar, mentre in prima linea e in seconda linea si ravvisa una folta presenza di atleti che militano nei Warriors. Gli Irish, dal canto loro, costituiscono probabilmente i maggiori accreditati alla vittoria finale insieme ai campioni uscenti dell’Inghilterra. Jackson sarà chiamato a sostituire l’infortunato Sexton in regia, mentre Henshaw e Ringrose occuperanno il ruolo di centri coadiuvati da Rob Kearney in qualità di estremo. La terza linea rappresenta forse il reparto di maggior livello per quanto riguarda i verdi, con Heaslip, O’Brien e Stander pronti a fornire manforte in attacco e al contempo ad aiutare Henderson in seconda linea. Probabile l’impiego a partita in corso del giovane esordiente Niall Scannell, il quale partirà dalla panchina

In serata sarà la volta del big match tra Inghilterra e Francia in scena nella splendida cornice di Twickenham. Comincia dunque la difesa del titolo per gli uomini guidati da Eddie Jones, reduci da un 2016 a dir poco sfavillante concluso senza nessuna sconfitta e con lo sguardo già rivolto verso la prossima Coppa del Mondo nel 2019. Terza linea formata da Maro Itoje e Tom Wood, preludio ad una seconda linea caratterizzata dall’inscindibile duo Launchbury-Lawes con Nathan Hughes chiamato a sostituire Billy Vunipola come numero 8. Tra le novità si registra l’esordio da titolare di Joe Marler, oltre all’impiego di Elliott Daly all’ala. “In campo ci saranno due rugby diversi: lo stile e il tocco francese e l’approccio più conservativo dell’Inghilterra – ha dichiarato Eddie Jones – Ma vogliamo essere audaci contro la Francia e impostare uno standard per il resto del torneo”. I transalpini, le cui incognite sono dettate soprattutto dalla grave situazione infortuni, schierano come al solito Serin e Lopez in mediana, mentre il ct Noves si affida a Lamerat come centro e Nakaitaci in posizione di ala. Pack solido in cui rientrano Atonio e Vahaamahina, utili a frenare le iniziative dell’attacco inglese e a dare il là al contrattacco dei bleu.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Profilo Twitter England