Rugby, Sei Nazioni 2017 – Terza giornata: Scozia-Galles apre il programma, la Francia vola a Dublino contro l’Irlanda

Nel weekend ormai imminente torna l’appuntamento con il Sei Nazioni 2017, che propone un menù davvero ricchissimo di spettacolo ed emozioni vista la caratura delle squadre in campo. Tutte le nostre attenzioni saranno chiaramente puntate sul confronto tra Inghilterra e Italia nella splendida cornice di Twickenham, ma anche le altre due sfide in programma risulteranno fondamentali ai fini della graduatoria che comincia ad assumere una fisionomia più delineata.

Il Galles volerà al Murrayfield Stadium per far visita sabato pomeriggio alla sorprendente Scozia, capace nella giornata inaugurale di sgambettare la favorita Irlanda grazie ad una prestazione semplicemente da urlo. La novità più rilevante tra le fila dei Dragoni è l’inserimento dal primo minuto di George North, il quale dovrebbe aver recuperato la miglior forma in vista della partita di Edimburgo. Tutto confermato invece negli altri reparti, dove la mediana sarà composta dalla coppia Webb-Biggar coadiuvati da Scott Williams primo centro e Liam all’ala. Subentrerà probabilmente nel corso del match Faletau, chiamato a fornire quella spinta emotiva che potrebbe rivelarsi decisiva nei momenti clou. I padroni di casa, dal canto loro, devono far fronte alle pesantissime assenze per infortunio di giocatori del calibro di Greig Laidlaw e Josh Strauss, due tra i cardini fondamentali all’interno dello schieramento scozzese. Tornano però arruolabili ben sei elementi, tra cui spiccano certamente i nomi di John Barclay e Ryan Wilson, entrambi capaci di smaltire in tempi rapidi i fastidi che li attanagliavano.

All’Aviva Stadium di Dublino l’Irlanda ospita la Francia in un incontro che verosimilmente decreterà la più accreditata pretendente a contendere la conquista del titolo alla favoritissima Inghilterra, ecco perché le aspettative sono davvero alle stelle. I transalpini sono stati per molti anni la bestia nera dei Verdi impedendo più volte agli avversari che la Triple Crown si trasformasse in titolo del Sei Nazioni a cavallo degli anni 2000. La squadra britannica si era tuttavia aggiudicata gli ultimi cinque precedenti prima della sconfitta subita l’anno scorso a Parigi, a testimonianza del grande equilibrio che regna quando si affrontano queste due compagini. L’approdo sulla panchina francese del tecnico Guy Novès sembra aver portato le giuste motivazioni in casa bleu, tanto che gli ospiti sono andati ad un passo da una storica affermazione ai danni dell’Inghilterra nel giornata di apertura; l’Irlanda ha invece ritrovato contro l’Italia all’Olimpico quello smalto che sembrava smarrito al cospetto della Scozia, rendendo dunque il confronto di sabato pomeriggio un vero e proprio spartiacque per entrambe.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Profilo Twitter RBS Six Nations