Rugby, Sei Nazioni femminile 2017: le ambizioni della nazionale italiana. Si sogna il podio

Si apre sabato, con la sfida al Galles alle ore 15 allo Stadio Comunale Pacifico Carotti di Jesi (differita su Eurosport 2 alle 20.30), il Sei Nazioni 2017 per la nazionale femminile di rugby. La squadra guidata da Andrea Di Giandomenico è in gran crescita e può ambire davvero a far bene nella manifestazione.

Nel 2015 è arrivato il miglior risultato nella storia per le azzurre: un terzo posto meraviglioso condito da tre splendide vittorie. Anche lo scorso anno la squadra tricolore non ha deluso: una quinta piazza che non dice tutto sul risultato complessivo, due vittorie con Galles e Scozia davvero esaltanti. L’obiettivo è provare a raggiungere per la seconda volta un gradino del podio, un sogno, forse ancora irraggiungibile, è quello di avvicinarsi sempre di più alla vittoria finale.

“Siamo cresciute nell’arco degli anni” – ha dichiarato Sara Barattin sul sito FIR, capitano di Italdonne – “Affrontiamo il 6 Nazioni come un evento importante perché permette di confrontarci ad un alto livello”. Dichiarazioni alle quali hanno seguito anche quelle del ct azzurro Di Giandomenico: “Siamo orgogliosi di partecipare a questa crescita globale del rugby al femminile”.

Bisognerà assolutamente partire forti nel primo incontro, vista anche la spinta del pubblico di casa: una vittoria all’esordio con il Galles potrebbe dare l’entusiasmo giusto per sognare un gran risultato.

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Twitter FIR