Salto con gli sci
Salto femminile, Mondiali 2017: Carina Vogt si conferma Campionessa del Mondo, battute le giapponesi
Prima vittoria stagionale, nell’occasione più importante: Carina Vogt è Campionessa del Mondo di salto con gli sci per la seconda volta consecutiva. La tedesca, che è anche campionessa Olimpica in carica, si è imposta nella gara individuale sul trampolino Hs 100 valida per i Mondiali di Lahti 2017, in Finlandia, confermandosi donna da grandi appuntamenti.
Dopo la prima serie era in lotta con le giapponesi Yuki Ito e Sara Takanashi e la giapponese Maren Lundby, le dominatrici della stagione, per le medaglie. Nella seconda, però, è riuscita a fare la differenza rispetto a tutte le avversarie involandosi verso il secondo titolo iridato della carriera con un totale di 254,6 punti. Il successo, come già detto, è arrivato a sorpresa: in stagione era salita solo tre volte sul podio (ma tutte nel mese di febbraio a sottolineare la crescita di condizione) e mai sul gradino più alto.
Grande delusione per la squadra giapponese, che partiva con tutti i favori del pronostico anche per la doppietta. Invece Yuki Ito e Sara Takanashi non sono riuscite a confermare quanto fatto nei salti di allenamento, in cui avevano stabilito a ripetizione il miglior punteggio ottenendo a turno la prima posizione. In gara non sono riuscite a cambiare marcia e Takanashi ancora una volta ha mancato l’appuntamento con l’oro: addirittura non saliva sul podio ai Mondiali o alle Olimpiadi dal 2013 in gare individuali. Oggi Ito ha ottenuto l’argento con due punti in meno di Vogt mentre Takanashi si è dovuta accontentare del bronzo, staccata di 1,5 punti dalla connazionale.
Quarta posizione per la norvegese Maren Lundby, che nella prima serie aveva spazzato via le brutte prestazioni degli ultimi giorni con un salto che l’aveva addirittura messa in condizione di guardare con fiducia ad una possibile vittoria. Nella seconda parte di gara, però, non è tornata sui livelli dei salti di allenamento ed è scesa in quarta posizione, esclusa dal podio per oltre tre punti. Seguono, in classifica, la slovena Ema Klinec e la tedesca Svenja Wuerth, rispettivamente in quinta e sesta posizione, mentre l’austriaca Seifriedsberger ha chiuso settima. Ottava, nona e decima posizione, invece, per Althaus, Iraschko-Stolz e Hoelzl.
Purtroppo, le italiane non hanno brillato. Manuela Malsiner ha chiuso in 15esima posizione con due salti discreti, ma non ha trovato prestazioni da top 10 come le era capitato in stagione. Elena Runggaldier, invece, ha sprecato il decimo posto del primo salto con una seconda serie in cui è rimasta lontanissima dalle prestazioni degli ultimi giorni: alla fine 18esima e non soddisfatta per come si è conclusa la sua gara. Non hanno preso parte alla seconda serie, come invece era nelle aspettative, Evelyn Insam (33esima) e Lara Malsiner (37esima).
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Ailura, CC BY-SA 3.0 AT [CC BY-SA 3.0 at], via Wikimedia Commons