Salto con gli sci
Salto femminile, Mondiali 2017: Sara Takanashi favorita per l’oro, seguono Ito e Lundby
Con la prova di qualificazione di domani la gara femminile aprirà i Mondiali di salto con gli sci di Lahti 2017: alla vigilia della competizione ci sono tre grandi favorite per le medaglie, che si sono spartite tutti i successi della stagione in Coppa del Mondo (fatta eccezione per una gara)
Ovviamente la giapponese Sara Takanashi, che ha recentemente vinto la quarta Sfera di Cristallo della carriera, partirà come donna da battere. Fino ad ora non ha mai conquistato un titolo iridato in una gara individuale e il suo miglior risultato risale al secondo posto ottenuto nel 2013 in Val di Fiemme. In questa stagione ha ottenuto 9 vittorie su 16 gare da lei disputate: nel mese di gennaio ha avuto un leggero calo di rendimento, ma nelle ultime uscite sembra tornata l’atleta quasi dominante degli anni passati e del mese di dicembre.
La sua connazionale Yuki Ito sembra essere l’alternativa più valida, ma in questa stagione è cresciuta molto la norvegese Maren Lundby, tanto da arrivare per ben quattro volte sul gradino più alto del podio. Entrambe hanno sfruttato il momento di calo di Takanashi nella fase centrale della stagione, mentre nelle ultime gare la sola Ito è riuscita davvero a battere la connazionale. La sfida potrebbe essere molto più aperta di quanto si potesse prevedere a metà gennaio, anche se Takanashi resta la grande favorita per il titolo.
Alle spalle di queste tre possono provare ad inserirsi le tedesche Katharina Althaus (vincitrice di una gara in stagione) e Carina Vogt, oltre l’esperta austriaca Daniela Iraschko-Stolz. Pericolose anche la slovena Ema Klinec e la russa Irina Avvakumova.
Difficile ma non impossibile pensare ad una Manuela Malsiner in grado di avvicinare le prime cinque posizioni, dato che in questo 2017 è salita anche sul podio. Molto dipenderà dal suo adattamento e da quello delle avversarie al trampolino: dopo i salti di domani si potranno fare valutazioni più attendibili sul suo effettivo potenziale nella rassegna iridata.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: By Ailura (Own work) [CC BY-SA 3.0 at], via Wikimedia Commons