Scherma, Coppa del Mondo 2017: appuntamento a Varsavia per gli sciabolatori. Italia a caccia di conferme

Quinto appuntamento per la Coppa del Mondo di sciabola maschile. Dopo il Trofeo Luxardo a Padova, il circuito mondiale si sposta in Polonia a Varsavia.

Grande attesa per le prestazioni degli azzurri, che finora in stagione ha ottenuto ottimi risultati. Dalla vittoria a Cancun di Luigi Samele al terzo posto a Dakar di Enrico Berrè, ma senza dimenticare anche il podio sfiorato da Luca Curatoli a Padova. Oltre alla gara individuale a Varsavia ci sarà anche la prova a squadre, dove l’Italia in questa stagione non è mai scesa dal podio: seconda all’esordio stagionale a Dakar e poi tre settimane fa al Luxardo e poi vittoriosa nella prova ungherese a Gyor.

La tappa di Varsavia segnerà anche il ritorno della vecchia distanza di 4 metri tra i due sciabolatori. Il Comitato Esecutivo della Fie ha infatti stabilito che è terminato il periodo di sperimentazione della nuova distanza di guardia della sciabola (3 metri).

Non solo gli italiani possibili protagonisti a Varsavia, ma c’è curiosità nel capire se si confermeranno l’ungherese Andras Szatmari e l’iraniano Mojtaba Abedini, rispettivamente primo e secondo a Padova. Per il magiaro si è trattata anche della prima vittoria in carriera.

Lo scorso anno ci fu doppietta coreana con Gu Bongil davanti al connazionale Kim Junho. Inoltre va ricordato come due anni fa Luca Curatoli conquistò il suo primo podio in carriera

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Foto: Augusto Bizzi per Federscherma