Sci alpino, Mondiali 2017: doppia sfida per Marcel Hirscher nelle discipline tecniche

Come da tradizione, le prove tecniche chiuderanno il programma dei Campionati Mondiali di sci alpino 2017. Sulle nevi di St. Moritz, l’austriaco Marcel Hirscher proverà a realizzare una doppietta tra gigante e slalom, ma sulla sua strada ci sono avversari di tutto rispetto.

Se il ventisettenne è stato infatti l’unico a vincere in entrambe le discipline nel corso di questa stagione, non sempre ha avuto vita facile. In gigante, Hirscher si è imposto due volte contro le tre vittorie del francese Alexis Pinturault, che oltretutto ha collezionato sette successi e dieci podi nelle ultime dodici gare disputate in questa disciplina a cavallo tra la scorsa stagione e quella in corso. In assenza del campione iridato in carica, lo statunitense Ted Ligety, il titolo tra le porte larghe dovrebbe dunque vivere su questo duello. Nelle ultime gare, del resto, il duopolio è stato rotto solamente dall’altro francese Mathieu Faivre, mentre Thomas Fanara, che si era imposto nelle finali dell’anno scorso proprio a St. Moritz, è fuori per infortunio.

Per il podio andranno tenuti in considerazione anche altri atleti, come i tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz, con quest’ultimo reduce dal podio casalingo di Garmisch-Partenkirchen, e naturalmente il norvegese Henrik Kristoffersen. Lo scandinavo sarà invece il favorito numero uno per la gara di slalom speciale, visto che in stagione è imbattuto nelle gare dove ha raggiunto il traguardo. Sarà dunque lui l’avversario numero uno di Hirscher tra i pali stretti, dove anche il già citato Neureuther potrà competere per le medaglie. In questo caso l’unica vittoria a fare eccezione è stata quella dell’azzurro Manfred Mölgg, trionfatore sulla pista di Zagabria, che dunque farà parte dei pretendenti al podio così come Stefano Gross.

Lo slalom potrebbe poi prestarsi, per sua natura, a diverse sorprese o a risultati storici: pensiamo soprattutto al britannico Dave Ryding o al russo Alexander Khoroshilov, che potrebbero offrire ai rispettivi Paesi risultati senza precedenti. In gara ci sarà anche il campione in carica, il francese Jean-Baptiste Grange, sebbene la sua forma del momento non sia ottimale: i Bleus punteranno piuttosto sul veterano Julien Lizeroux, che ha dimostrato di essere ancora al top con il quarto posto di Schladming ed il quinto di Wengen.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Foto Cattagni