Sci Alpino

Sci alpino, Mondiali 2017: finalmente Sofia Goggia! Fantastica medaglia di bronzo in gigante! Trionfa Tessa Worley!

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Arriva finalmente la prima medaglia per l’Italia ai Mondiali di sci alpino a St. Moritz. Sofia Goggia ha conquistato uno splendido bronzo nel gigante femminile vinto dalla francese Tessa Worley davanti all’americana Mikaela Shiffrin.

In testa al termine della prima manche, la transalpina ha rischiato di uscire dopo poche porte, facendo tuttavia la differenza sul muro centrale. Lì la 27enne ha costruito il gap necessario per difendersi nel tratto finale, dove ha conservato 34 centesimi di vantaggio sulla rivale nord-americana. Alla fuoriclasse statunitense, dunque, non è bastato il miglior tempo nella seconda frazione per salire sul gradino più alto del podio.

Per Worley si tratta della terza medaglia individuale in una rassegna iridata, la seconda d’oro dopo Schladming 2013 (nel 2011 fu bronzo a Garmisch). Shiffrin, invece, dopo due ori in slalom conquista per la prima volta un metallo prezioso anche tra le porte larghe.

Nel complesso ha vinto oggettivamente l’atleta migliore, capace di far valere le proprie doti tecniche anche su un pendio poco selettivo e capace di aggiudicarsi ben tre gare stagionali in Coppa del Mondo.

Oggi, tuttavia, a festeggiare è anche l’Italia. Sofia Goggia, seconda a metà gara, ha dato tutto nella manche conclusiva, concludendo a 74 centesimi dalla vetta ed agguantando l’agognata prima medaglia mondiale della carriera. Davvero una bella prova di carattere e maturità per la bergamasca, riuscita a digerire le delusioni delle prime tre gare e ad arpionare un risultato meritato per quanto visto nell’arco dell’anno. L’auspicio è che questo bronzo possa rappresentare il trampolino di lancio per le stagioni a venire, a partire dal 2018.

Alla gioia della Goggia si contrappone la grande amarezza di Federica Brignone, quarta a soli 18 centesimi dalla compagna di squadra. L’azzurra ha incantato nella frazione conclusiva, pagando tuttavia il distacco elevato accumulato dalle prime tre nella prima manche.

L’Italia, per qualità e profondità delle proprie interpreti, si è confermata la squadra migliore del gigante, come testimonia anche la sesta piazza della veterana Manuela Moelgg (+1.33), preceduta di soli 3 centesimi dall’emergente austriaca Stephanie Brunner. Giornata negativa, invece, per Marta Bassino, mai davvero in gara ed alla fine solo undicesima su un pendio che proprio non è riuscita ad interpretare.

Nella prima manche era uscita una delle grandi favorite, la tedesca Viktoria Rebensburg.

Sofia Goggia ha spezzato dunque un tabù di 20 gare senza medaglia per l’Italia ai Mondiali (l’ultima risaliva a Schladming 2013, quando Manfred Moelgg fu bronzo in gigante). L’ultimo podio in un gigante femminile, invece, era stato l’argento di Federica Brignone a Garmisch 2011.

federico.militello@oasport.it

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Foto: Pier Colombo

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