Sci Alpino
Sci alpino, Mondiali 2017: il borsino di giovedì 16 febbraio. Favorite, outsider e speranze azzurre del gigante femminile
Lo slalom gigante femminile assegnerà l’ottavo titolo degli undici in palio ai Campionati Mondiali di sci alpino 2017. Vediamo quali saranno le favorite, le outsider e le speranze azzurre della gara tra le porte larghe sulla pista Corviglia di St. Moritz.
FAVORITE
Nelle ultime sei gare della specialità, Tessa Worley ha ottenuto tre vittorie e tre secondi posti: la francese è dunque la favorita d’obbligo per questa prova, visto che domina la classifica stagionale della disciplina. Già campionessa mondiale nel 2013 a Schladming, Worley arriverà in pieno stato di fiducia dopo il successo di ieri nel team event.
La statunitense Mikaela Shiffrin non è ancora regolare come in slalom, ma quest’anno ha fatto centro due volte nella località austriaca di Semmering. Dopo aver rinunciato alle altre gare per concentrarsi su quelle tecniche, ci si aspetta molto da lei. Alle favorite aggiungiamo anche la tedesca Viktoria Rebensburg, vicecampionessa mondiale in carica e sempre efficace nei grandi appuntamenti.
OUTSIDER
L’austriaca Anna Veith-Fenninger è la campionessa iridata in carica, ma ancora deve dimostrare di essere tornata al top in questa disciplina. Tra le possibili pretendenti al podio ci sono la slovena Ana Drev e la norvegese Nina Løseth, alle quali aggiungiamo anche la svedese Sara Hector, tornata da poco alle gare ma già impressionante in alcune manche.
AZZURRE
L’Italia potrà schierare un quartetto di atlete che sono salite sul podio in stagione. Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia e Manuela Mölgg – in rigoroso ordine alfabetico – sono tutte nelle prime otto posizioni della classifica stagionale si specialità, con Brignone che ha vinto l’ultima gara prima della rassegna iridata. Se consideriamo che tra le atlete che le precedono c’è l’infortunata Lara Gut, il podio è quasi d’obbligo per la squadra azzurra. Unico problema, il fardello di una spedizione fino ad ora fallimentare, che addossa quasi tutte le speranze residue di medaglia sulle spalle delle gigantiste.
giulio.chinappi@oasport.it
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Immagine: Pier Colombo