Sci alpino, Mondiali 2017: il borsino di venerdì 17 febbraio. Favoriti, outsider e speranze azzurre del gigante maschile

Lo slalom gigante maschile assegnerà domani il nono degli undici titoli in palio ai Campionati Mondiali di sci alpino 2016/2017. Vediamo quali saranno i favoriti, gli outsider e le speranze azzurre nella gara delle porte larghe

FAVORITI

Sulla pista Corviglia di St. Moritz si attende un nuovo capitolo della sfida tra l’austriaco Marcel Hirscher ed il francese Alexis Pinturault, i due dominatori della disciplina, che quest’anno hanno vinto rispettivamente due e tre gare fra le porte larghe. Hirscher ha dimostrato di essere il più costante, ma la sua forma non eccellente potrebbe condizionarlo ancora una volta come accaduto in combinata e nel team event. Pinturault, invece, è più incline all’errore ma è anche in grado di sfoderare manche inarrivabili per i suoi avversari, e giunge a questa prova galvanizzato dal titolo a squadre. Due anni fa, Hirscher e Pinturault terminarono secondo e terzo alle spalle dello statunitense Ted Ligety, qui assente.

L’unico ad essersi opposto a questo duopolio stagionale è stato l’altro francese Mathieu Faivre, vincitore del primo dei due giganti di Val d’Isère. Faivre è sempre presente nelle prime cinque posizioni, e sicuramente va considerato come uno dei candidati per le medaglie.

OUTSIDER

Da valutare, dopo i problemi patiti in occasione del team event, le condizioni del tedesco Felix Neureuther, vittima di mal di schiena ed in forte dubbio per la gara di domani. La Germania potrà contare anche su uno Stefan Luitz in grande forma dopo il podio casalingo di Garmisch-Partenkirchen.

Anche la Norvegia avrà due carte importanti da giocarsi, con Henrik Kristoffersen, non formidabile come in slalom ma comunque sempre altamente competitivo, e Leif Kristian Haugen, che è decisamente in parabola ascendente nel corso della stagione. Attenzione anche allo svedese Matts Olsson, secondo a Garmisch, ed al numero due della squadra austriaca, il veterano Philipp Schörghofer.

SPERANZE AZZURRE

L’Italia dovrà fare a meno di Luca De Aliprandini, ma si affiderà soprattutto all’esperienza di Florian Eisath, sul podio in Alta Badia e miglior azzurro della stagione con il suo ottavo posto nella classifica di specialità. Manfred Mölgg non ha ottenuto in gigante risultati paragonabili a quelli dello slalom, mentre Riccardo Tonetti e Simon Maurberger proveranno ad entrare nei quindici per migliorare i loro numeri di partenza.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Alexis Pinturault (Facebook)