Sci Alpino
Sci alpino, Mondiali 2017: le pagelle. Stuhec e Feuz rispettano i pronostici. Goggia errore fatale, deludono i velocisti azzurri
Le pagelle della discesa femminile e di quella maschile ai Campionati del Mondo di St.Moritz.
Ilka Stuhec 9: non è stata perfetta, come per sua stessa ammissione, ma quello che conta è la medaglia d’oro che si è messa al collo. Una vittoria annunciata e pronosticabile dopo il dominio in questa stagione. Bravissima a reggere la pressione e centrare il suo obiettivo.
Beat Feuz 9: anche lui doveva riscattarsi da un supergigante deludente e doveva farlo con la pressione di essere uno dei grandi favoriti e soprattutto davanti al proprio pubblico, ma lo fa da grande campione e si prende un oro che suggella una grandissima carriera.
Erik Guay 8,5: un momento assolutamente magico. Il canadese sta vivendo in uno stato di grazia. Dopo l’oro in superG arriva l’argento in discesa, mettendo i brividi a tutti i tifosi svizzeri con il suo solito finale incontenibile, che lo avvicina a dodici centesimi dal primo posto.
Stephanie Venier 8: l’Austria non sta sbagliando una gara e si prende un’altra medaglia. Una sorpresa questo argento per una sciatrice che era salita sul podio solo una volta in carriera, ma in supergigante in questa stagione a Garmisch. Brava davvero a regalarsi una gioia veramente immensa.
Lindsey Vonn 7,5: l’eterna classe di una straordinaria campionessa viene fuori anche in questa discesa. Un bronzo conquistato grazie all’immenso talento e un secondo posto lontano solo cinque centesimi. Non era al 100% della forma, ma è venuta a St.Moritz per vincere una medaglia e lo ha fatto.
Max Franz 7: salva la velocità maschile austriaca centrando il terzo posto. Sfrutta al meglio il pettorale 18 ed una pista che si è velocizzata e sale sul podio mondiale. Un bronzo conquistato con grande esperienza.
Sofia Goggia 5,5: in lacrime al parterre perchè c’è la consapevolezza di aver veramente gettato via la medaglia. Un errore inspiegabile (ha fatto comunque un miracolo a non cadere), in un tratto di pista dove ormai tutto sembrava portarla a quel podio conquistato nove volte in questa stagione. Alla fine è quarta a sette centesimi, ma i rimpianti sono davvero tanti. Tre gare mondiali sono andate ed ora la pressione sulla bergamasca in vista del gigante è veramente immensa.
Dominik Paris e Peter Fill 5: una delusione veramente grande. Dalla discesa maschile l’Italia si attendeva veramente tantissimo ed invece alla fine il miglior risultato il nono posto di Fill, con Paris addirittura tredicesimo. Probabilmente condizionati da un pettorale basso e da una pista rallentata gli azzurri chiudono lontani dalle posizioni che contano e dalla velocità arriva uno zero che fa veramente male.
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foto: pagina FB Ilka Stuhec