Sci Alpino
Sci Alpino, Mondiali 2017 – Sofia Goggia: “Il quarto posto fa malissimo! Errore pazzesco, posizione infame”
Sofia Goggia ha commesso un errore gravissimo nella parte finale della discesa libera femminile valida per i Mondiali 2017 di sci alpino che le è costato la medaglia, probabilmente anche il trionfo.
La bergamasca è delusa e ha commentato così ai microfoni della FISI: “Il quarto posto è la posizione più infame che mi poteva capitare. Ho commesso un errore pazzesco e devo essere contenta di essere ugualmente arrivata sana e salva al traguardo ad una velocità di 120 km/h. Sono arrivata ad una parabolica dove sbatteva, sono arrivata con lo sci esterno che si è girato ed è finito sotto l’interno e continuava a sbattere perché la curva non era finita. Sono riuscita a riprendere il controllo, la porta successiva ero un po’ fuori equilibrio e sono entrata male pure lì. Sono uscita dal cancelletto per sciare per me stessa e per l’Italia, pensando solamente a divertirmi come sempre. Il quarto posto fa malissimo“.
Parlano anche le altre azzurre impegnate a St. Moritz:
Elena Fanchini: “Stavo molto bene di testa e fisicamente, sono rimasta male quando al traguardo ho visto il mio tempo. Le ginocchia andavano bene, adesso devo vedere bene cosa non ha funzionato. Potrebbe essere il mio ultimo Mondiale, volevo ottenere un altro bel risultato, la delusione è tanta“.
Verena Stuffer: “Vedendo i tempi in cima ero messa abbastanza bene. ho segato un po’ il secondo dosso che mi ha portato un po’ fuori nella successiva lunga, e anche l’ultimo salto sono entrata un po’ troppo diritta. Mi aspettavo qualcosa di più sinceramente, però ci ho provato e porto con me la positività di continuare serenamente la stagione“.
Johanna Schnarf: “Ho dato tutto, in alto mi sono sentita anche bene nella parte alta, poi ho cominciato a tagliare troppo e sono finita nei segni lasciati dalle altre concorrenti, non sono più riuscita a far correre lo sci. Da una parte sono orgogliosa di me stessa per essermi presentata in partenza, dall’altra mi rimane il rammarico di non avere raggiunto il risultato a cui aspiravo. Adesso ho una settimana per recuperare ulteriormente dall’infortunio alla spalla, guardiamo avanti“.