Sci alpino, Mondiali St.Moritz 2017: le pagelle del superG maschile. Ritornano i “Crazy Canucks”, deludono gli azzurri

Le pagelle del superG maschile di St.Moritz vinto a sorpresa dal canadese Erik Guay davanti al norvegese Kjetil Jansrud e al connazionale Manuel Osborne-Paradis. Deludono gli azzurri

Erik Guay 9: le sorprese al Mondiale di St.Moritz proseguono e certamente la vittoria del veterano canadese lo è. Il 35enne di Montreal si mette al collo il secondo oro iridato della carriera e lo fa al termine di una straordinaria prestazione sulla pista Corviglia. Eccezionale nelle parti di scorrimento e bravo a difendersi in quelle più tecniche, compie un vero e proprio capolavoro nel finale, conquistandosi il gradino più alto del podio.

Manuel Osborne-Paradis 8,5: non siamo ai tempi dei “Crazy Canucks”, ma questa è certamente una doppietta sul podio storica per il Canada. Il bronzo di Osborne-Paradis è quasi ancora più sorprendente del primo del connazionale. Un’impresa pazzesca per uno sciatore che in questa disciplina aveva collezionato solamente un terzo posto addirittura nel 2009.

Kjetil Jansrud 8: ha assaporato la medaglia d’oro ed invece si deve accontentare di un argento a causa della clamorosa prestazione di Guay. Era il grandissimo favorito, anche per le tre vittorie su quattro superG stagionali e sicuramente un pizzico di rammarico per non essere in cima al podio c’è. Per la discesa resta comunque l’uomo da battere e vorrà certamente conquistare l’oro.

Aleksander Kilde 7: manca il podio per soli tre centesimi, complice la sorpresa Osborne-Paradis. Si conferma comunque uno dei migliori della specialità e proverà ora a tentare il colpo in discesa.

Alexis Pinturault 6,5: un sesto posto di grande valore per il transalpino. A sorpreso in supergigante ed è forse il modo migliore per preparare il gigante della prossima settimana, dove è il favorito numero uno.

Italia 5: tra le donne ieri e gli uomini oggi c’è ancora uno zero nel medagliere che comincia a mettere un po’ di pressione su tutta la squadra. In superG rispetto alla discesa erano minori le possibilità di podio, ma gli azzurri hanno comunque deluso oggi con Paris solamente nono e addirittura Fill undicesimo.

Beat Feuz 5: era insieme a Jansrud il grande favorito, anche perchè lo scorso anno nelle finali aveva dominato. Probabilmente non ha retto la pressione dell’esordio nel Mondiale di casa e addirittura ha chiuso solamente dodicesimo ad oltre un secondo. Ora deve reagire in vista della discesa libera.

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Foto: Trovati/Pentaphoto