Seguici su

Sci Alpino

Sci alpino, Mondiali St. Moritz 2017: le speranze di medaglia dell’Italia. Discesa maschile e gigante femminile le gare di punta

Pubblicato

il

sci-alpino-peter-fill-val-disere-trovati-pentaphoto

Manca ormai pochissimo all’inizio dei Mondiali di sci alpino, in programma dal 6 al 20 febbraio a St.Moritz. Analizziamo oggi, gara per gara, le speranze di medaglia per l’Italia.

UOMINI

Discesa: è in questa gara che sono rivolte le maggiori aspettative per l’Italia al maschile. Peter Fill è in testa alla classifica di specialità e reduce da due piazzamenti sul podio a Garmisch. Dominik Paris ha vinto sulla Streif a Kitzbuehel. Poi c’è Christof Innerhofer, che è da sempre uomo da grandi appuntamenti, ma molto dipenderà dallo stato fisico del velocista altoatesino.

Possibilità di medaglia: 60%

SuperG: qualche possibilità in meno rispetto alla discesa, ma anche in questa specialità l’Italia può ambire al podio. Il terzetto è sempre lo stesso ed in stagione sia Paris sia Innerhofer sono già saliti sul podio. Attenzione comunque anche a Peter Fill. Non va dimenticato che saranno i tecnici azzurri a tracciare il supergigante.

Possibilità di medaglia: 45%

Gigante: è il settore al maschile più in crisi. Florian Eisath ha compiuto un miracolo in Alta Badia e Luca De Aliprandini è ancora troppo incostante tra le due manche. Manfred Moelgg va molto meglio in slalom.

Possibilità di medaglia: 10%

Slalom: la sensazione è che si possa lottare solo per il terzo posto, visto il duello Kristoffersen-Hirscher. Manfred Moelgg è tornato alla vittoria a Zagabria e Stefano Gross è già salito sul podio in stagione. Saranno soprattutto loro a lottare per quel bronzo, magari spingendosi un po’ più sopra sfruttando l’errore di uno dei due super favoriti. Giuliano Razzoli rappresenta un’eventuale sorpresa, anche perchè nel City Event di Stoccolma la forma sembra essere migliorata.

Possibilità di medaglia: 50%

Combinata alpina: è sempre una specialità che regala sorprese, ma dove gli slalomisti sono favoriti. L’Italia non ha un vero e proprio combinatista. Peter Fill è forse quello che unisce meglio discesa e slalom, poi ci potranno provare anche Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini. Difficile vedere in gara Innerhofer, ma dipenderà dallo stato di forma dell’azzurro.

Possibilità di medaglia: 25%

CLICCA PAGINA 2 PER LE SPERANZE DI MEDAGLIA DELLE AZZURRE

Pagine: 1 2

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità