Sci di fondo, Mondiali 2017: il borsino e i favoriti delle sprint di domani

Gli uomini e le donne jet dello sci di fondo si metteranno al collo le prime medaglie dei Mondiali di Lahti. Vediamo i favoriti, gli outsider e le speranze azzurre sulle nevi finlandesi.

FAVORITE 

La gara femminile vede il duello tra Stina Nilsson e Maiken Caspersen Falla. La svedese parte favorita in virtù delle quattro vittoria stagionali nelle sprint di Ruka, Val Muestair, Falun e Otepaa. La norvegese è la leader della coppa di specialità, quella più continua con ben sei secondi posti e la campionessa olimpica di Sochi 2014. Un gradino sotto troviamo le altre norvegesi in gara, da Heidi Weng alla campionessa in carica Marit Bjoergen che pur non avendo fatto granché nelle sprint stagionali è da tenere d’occhio.

Gara femminile

OUTSIDER

Jessica Diggins e Kikkan Randall sono due combattenti che non si arrendono mai, la russa Natalia Matveeva un’altra da non sottovalutare dopo l’exploit di Dobbiaco. Tornando in Scandinavia attenzione anche alla svedese Hanna Falk.

AZZURRE

Una delle gare in cui le italiane possono fare bene. Greta Laurent, Gaia Vuerich e Ilaria Debertolis hanno le qualità per superare le qualificazioni. Arrivare in semifinale sarebbe poi un bel passo in avanti in un anno in cui è mancato sempre qualcosa alle azzurre.

Gara maschile

FAVORITI

Federico Pellegrino, i norvegesi e Sergey Ustiugov. Tra i fondisti quelli più pericolosi sono Johannes Hoesflot Klaebo, Emil Iversen e Finn Haagen Krogh, leggermente più indietro Sindre Bjoernestad Skar. Dal canto suo Pellegrino vanta la coppa di specialità della passata stagione, la leadership e un successo in quella attuale. Sergey Ustiugov è invece insieme a Iversen il fondista più completo del lotto, capace di vincere in tutte le gare di Lahti.

OUTSIDER

I primi nomi che vengono in mente sono Petter Northug e Alex Harvey, oro e argento due anni fa a Falun. Il primo tuttavia ha praticamente saltato l’intera stagione mentre il secondo ha dimostrato di andare più forte nelle gare distance. Il terzo nome è quello di Calle Halfvarsson, fenomenale nelle prime tappe tra novembre e dicembre. Risolti i problemi fisici, lo svedese può dire la sua.

AZZURRI

Se Pellegrino è la grande speranza per vincere una medaglia in Finlandia, prenderà parte alla gara anche Simone Urbani. In questo caso l’obiettivo è quello di entrare nei trenta. Pensare a qualcosa di più risulta tuttavia difficile. Ricordiamo che l’Italia nelle prove sprint individuali è salita una volta sul podio con Cristian Zorzi 16 anni fa proprio a Lahti (secondo).

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Foto: Fisi