Sci di fondo, Mondiali 2017: Marit Bjoergen sei un mito, a 36 anni la norvegese trionfa nello skiathlon

Come lei nessuno. Marit Bjoergen a quasi 37 anni si aggiudica lo skiathlon 7,5×7,5 km dei Mondiali di Lahti. Entusiasmante il duello per l’oro con la finlandese Krista Parmakoski che regala uno splendido argento al pubblico di casa. Non manca l’appuntamento con il podio nemmeno l’onnipresente Charlotte Kalla. 

Il primo colpo di scena è proprio la caduta di Kalla al km 3. Contrattempo tuttavia senza particolari conseguenze con la svedese subito tornata nel gruppo di testa. Al passaggio ai 5 km sono in quattro al comando: Marit Bjoergen, Krista Parmakoski, Charlotte Kalla e Heidi Weng. Leggermente più staccate Anne Kylloenen e Astrid Uhrenholdt Jacobsen mentre alzano immediatamente bandiera bianca Stina Nilsson e Ingvild Flugstad Oestberg, entrambe in grande difficoltà.

L’altro momento chiave della gara è la prima salita dopo il cambio di tecnica. Uscita dal box di cambio degli sci con quasi 5 secondi di distacco dalle compagne di fuga, Bjoergen in pattinato inserisce le marce alte staccando Kalla e Weng. L’unica a tenere è la strepitosa Parmakoski. Le due vanno di pari passo sino all’ultimo scollinamento quando con un’accelerazione pazzesca Bjoergen guadagna quei metri necessari per tagliare il traguardo a braccia alzate.

Esultano, giustamente, anche Parmakoski che chiude a +4.8 e Kalla, bronzo a +32 secondi. A oltre un minuto l’ottima svizzera Nathalie Von Siebenthal batte in volata una deludente Heidi Weng, l’austriaca Teresa Stadlober e la russa Yulia Tchekaleva. Astrid Uhrenholdt Jacobsen, l’altra russa Anastasia Sedova e la giapponese Masako Ishida completano la top ten.

In casa Italia la migliore è Caterina Ganz, 25^ e pimpante sopratutto nel segmento in classico. Arrivano praticamente insieme invece le altre azzurre Elisa Brocard, Ilaria Debertolis e Virginia De Martin Topranin, rispettivamente 30^, 31^ e 32^.

francesco.drago@oasport.it

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