Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Superbike
Superbike, Gara 1 Phillip Island – Marco Melandri: “Che rabbia, Alex Lowes mi ha buttato fuori pista!”
Si chiude con enorme rammarico il grande ritorno (846 giorni dopo) nella Superbike di Marco Melandri. Il pilota ravennate, in sella alla sua Ducati Panigale dell’Aruba Racing Team, disputa una gara 1 del GP di Australia davvero splendida, salvo poi chiudere ad otto giri dalla fine per una uscita di pista in curva 2 dopo un corpo a corpo senza esclusione di colpi con il britannico della Yamaha Alex Lowes. Le parole del numero 33, per usare un eufemismo, lasciano trasparire grande rabbia e delusione per quello che poteva essere, quantomeno, un podio da incorniciare.
Incominciamo dalla gara, che il pilota Ducati ha anche condotto per diversi giri: “Ero partito bene e ho subito visto che nessuno voleva forzare perchè le condizioni erano difficili soprattutto per quanto riguarda gli pneumatici – ha spiegato al termine della gara – Dopo aver guidato la compagnia per diversi giri e aver provato, invano, la fuga, ero nel gruppo dei migliori e stavo provando a risalire piano piano senza mettere troppo sotto stress le gomme. A quel punto purtroppo è avvenuto il fattaccio..”. Ci spieghi cos’è successo esattamente con Lowes. “Semplicemente ha cambiato direzione prima del normale proprio per ostacolarmi. Non ha aspettato, ha voluto staccare più tardi e ha cambiato direzione almeno 50 metri prima, mentre io stavo incominciando la curva. In questo modo mi ha fatto sbagliare traiettoria, sono andato lungo in curva 2 e sono finito nella ghiaia. Sfortunatamente in quel punto è alta e non sono riuscito a rimettermi in pista”. Che pensiero ha di Lowes? “Ci sono piloti che vogliono battere gli avversari andando più forte di loro, lui invece preferisce abbatterli”. Proverà un chiarimento? “Con uno così – è lapidario – non ha senso parlare. Dopotutto c’era già un precedente tra di noi praticamente uguale. Donington 2014. c’è poco da fare, ha uno stile di corsa sopra le righe. E il brutto è che non se ne rende conto e rischia di diventare pericoloso per gli altri”. Un ritorno amaro? “Sapevo che dopo un lungo stop non sarebbe stato facile per me, specie nei corpo a corpo. Mi serve ancora un po’ di tempo per tornare al top. Tuttavia non posso lamentarmi, senza l’uscita sarei arrivato con i primi. A questo punto vediamo come andrà gara2 nella quale partirò in quarta fila. La beffa finale è che Lowes sarà davanti a tutti”.
Foto: Twitter di Marco Melandri