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Tennis, ATP Delray Beach 2017: sarà Raonic-Sock la finale negli States. Del Potro piegato dal canadese in semifinale
Sarà Milos Raonic-Jack Sock la finale dell’ATP di Delray Beach (Usa). Il canadese, numero 4 del mondo, si è imposto nel match più atteso contro l’argentino Juan Martin Del Potro (n.42 del mondo) con il punteggio di 6-3 7-6 in 1 ora e 49 minuti di partita mentre nel derby tutto stelle e strisce Sock ha avuto la meglio contro Donald Young (6-4 7-6) in 1 ora e 33 minuti di partita.
Nel confronto tra la il n.4 ATP ed il vincitore degli Us Open 2019 il servizio del nordamericano è stata un’arma micidiale. Ben 17 gli ace messi a segno dal n.4 ATP nell’incontro. Un dato discriminante che ha aiutato Milos ad essere incisivo nei punti importanti. Nel primo set, senza concedere alcuna palla break, il finalista di Wimbledon 2016 gestisce lo scambio sapientemente cambiando marcia nel settimo game e, dopo aver sprecato quattro set point sul servizio del sudamericano, chiude la frazione 6-3 senza concedere alcun quindici al rivale. Il secondo parziale pare essere indirizzato allo stesso modo: profondità devastante di Raonic e break nella fase calda (undicesimo game). Stavolta, però, il tennista albiceleste ha uno scatto d’orgoglio riuscendo finalmente a strappare un turno di battuta all’avversario e protraendo il confronto al tie-break. L’equilibrio regna sovrano ed entrambi giocano ogni punto con grande aggressività. E’ il top10 a mettere la parola fine sullo score di 8-6 staccando il biglietto per la finale.
Nell’altra semifinale, il n.21 del mondo contro Young ha fatto valere la maggiore esperienza a questi livelli venendo fuori alla distanza. Nella prima frazione, dopo uno scambio iniziale di break (primo e secondo game), Sock ha iniziato a macinare il suo tennis andando avanti 4-3 (break). Un vantaggio mantenuto fino al termine, grazie ad un’ottima resa del servizio, aggiudicandosi il set 6-3. Il secondo parziale è dominato dai turni in battuta ed entrambi si esaltano con questo fondamentale. L’epilogo al tie-break è inevitabile ed è il giocatore del Nebraska a concludere la sfida (7-2).
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo twitter ATP World Tour