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Tennis, ATP Quito 2017: Paolo Lorenzi lotta ma deve arrendersi a Victor Estrella Burgos in finale. Azzurro sconfitto al tie-break del 3° set
Che peccato! La finale dell’ATP Quito (Ecuador) non premia Paolo Lorenzi che, giunto alla terza finale di carriera di un torneo del circuito maggiore, deve arrendersi al Victor Estrella Burgos, numero 156 del ranking, vittorioso per 6-7 7-5 7-6 in 2 ore e 37 minuti di gioco.
Nel primo set regna sovrano l’equilibrio. Entrambi giocatori mantengono standard decisamente elevati al servizio, ben oltre il 90% di prime palle messe in campo, con Lorenzi ad eccellere grazie ad i suoi 7 ace. Se il gioco aggressivo dell’italiano ha particolarmente successo, il tennis regolare di Estrella, con il suo dritto micidiale, mette spesso e volentieri l’azzurro in difficoltà. Una sfida che non può che decidersi al tie-break. In questa fase è Paolino ad essere lucido e preciso, sfruttando, a proprio vantaggio, un rimbalzo fasullo della palla e la scivolata del rivale per piazzare il mini-break decisivo ed involarsi alla conquista del set (7-2).
Nel secondo parziale, sulla scia del precedente, il senese insiste ad aggredire il suo rivale sul rovescio, costruendosi ben tre occasioni break e capitalizzando l’ultima sapientemente. Paolo gestisce il proprio turno di servizio fino al settimo game quando, per qualche errore di troppo, è costretto a concedere il break, consentendo al n.156 del mondo di pareggiare i conti sul 4-4. Il pari dà energie supplementari ad Estrella che inizia a macinare gioco, con il suo dritto, strappando la battuta ancora una volta all’azzurro nel dodicesimo game e facendo suo il set 7-5.
Nella terza frazione l’incontro è sempre punto a punto e quando il dominicano approfitta di un passaggio a vuoto del nostro portacolori nel sesto gioco, Lorenzi fa lo stesso in quello successivo ristabilendo la parità. Paolino, come nel primo parziale, torna ad essere incisivo al servizio, ottenendo 6 ace e riuscendo, grazie a questo fondamentale, a sbrogliare situazioni complicate. Da par suo, Estrella con la sua profondità di palla, concede molto poco. Si decide tutto al tie-break. Domina la tensione ed è Paolino il primo ad avere un match point, avanti 6-5, non sfruttando però l’occasione, cosa che invece riesce all’avversario che sul 8-6 chiude la pratica.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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