Tennis, Coppa Davis 2017: Argentina-Italia 0-2, Paolo Lorenzi arma in più degli azzurri, male i padroni di casa. Le pagelle della prima giornata

Argentina-Italia 0-2! Questo il bilancio al Parque Sarmiento dopo la prima giornata degli ottavi di finale della Coppa Davis 2017, che porta gli azzurri di Corrado Barazzutti ad un passo dal passaggio del turno, dopo due incontri ricchi di spettacolo. Andiamo dunque ad analizzare nel dettaglio le prestazioni dei protagonisti nel classico pagellone.

ITALIA

Paolo Lorenzi 9: partita strepitosa quella del numero 1 italiano del ranking ATP, capace di dominare il mancino Guido Pella con un triplo 6-3, regalando agli spettatori colpi di grandissima fattura, soprattutto dal dritto. Il toscano ha disputato infatti un match egregio, commettendo pochissimi errori e totalizzando ben 7 ace, segno di un’ottima potenza a servizio, nonostante il Sole presente al Parque Sarmiento, talvolta disturbante dalla linea di fondo. Con un Fabio Fognini bloccato dalla gastroenterite è sicuramente lui il valore aggiunto della Selezione del Bel Paese, sempre presente e molto efficace.

Andreas Seppi 7: l’altoatesino ha giocato due set da urlo contro Berlocq, per poi sparire completamente dal rettangolo nella terza frazione. Schierato per sostituire Fognini, non disputa sicuramente la sua miglior partita, chiudendo le ostilità dopo quasi tre ore, ma regalando il preziosissimo punto dello 0-2 alla sua squadra, risultando decisivo nei momenti chiave del tie-break del quarto set.

Corrado Barazzutti 8: scelta coraggiosa quella del capitano azzurro, che ha schierato Paolo Lorenzi nel primo singolare, venendo però ripagato dalla strepitosa performance del tennista toscano. Nel secondo match è stato costretto invece a modificare in corsa i suoi piani, sostituendo Fabio Fognini con Andreas Seppi, per via della gastroenterite che ha colpito il ligure.

ARGENTINA

Guido Pella 4: mai in partita contro Lorenzi, il 26enne di Bahia Blanca commette ben 47 errori gratuiti del corso della sfida, riuscendosi a salvare in molte occasione grazie solamente grazie ad un buon dritto. Certo, Paolo quest’oggi si è dimostrato essere un validissimo giocatore, ma dal mancino del sudamericano ci si aspettava sicuramente qualcosa in più, soprattutto nei turni a servizio.

Carlos Berlocq 5: il 33enne argentino risulta non pervenuto per i primi due set, soffrendo oltremodo il gioco di Andreas Seppi, totalizzando appena 3 game. Dopo oltre un’ora e mezza riesce finalmente a prendere le misure all’altoatesino, disputando un’ottima terza frazione, e costringendo l’azzurro al tie-break nel quarto parziale.

Foto: profilo Twitter Federtennis

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gianni.lombardi@oasport.it