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Tennis, l’esordio da capitano di Tathiana Garbin: convocazioni coraggiose, è l’inizio di una nuova era?

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Nel prossimo fine settimana si accenderanno i riflettori sulla Fed Cup 2017. L’Italia, dopo un decennio fastoso, è come ben sapete retrocessa nel World Group II, l’equivalente di una serie B. Le azzurre sfideranno la Slovacchia nel primo turno, in un interessante match che si terrà in quel di Forlì su terra rossa. Sarà la prima volta da capitano per Tathiana Garbin, che avrà il difficile compito di ringiovanire un team che ha dato tanto al tennis italiano, ma che ora si trova a fare i conti con le carte d’identità delle illustri componenti del dream team azzurro. Con il forfait di Roberta Vinci, le sole Sara Errani e Francesca Schiavone simboleggiano la continuità del movimento, mentre gli esordi di Martina Trevisan e Jasmine Paolini, con Jessica Pieri alla finestra, rappresentano il possibile ringiovanimento della compagine tricolore.

Paolini, classe 1996, dopo un 2016 di buon livello, dovrà sfruttare al massimo questa opportunità. Attuale numero 215 del ranking WTA, dal gioco aggressivo ma al tempo stesso solido, Jasmine ha concluso la passata stagione con la vittoria dell’ITF di Valencia, e la consapevolezza di poter irrompere nel tabellone di uno Slam in breve termine.

Trevisan, classe 1993, è riuscita a ritrovare un ottimo tennis dopo aver sfiorato il ritiro causa problemi fisici e scotto del salto di categoria. Bambina prodigio, dal poderoso dritto mancino, Martina a piccoli passi, dal 2014, ha pian piano macinato ore di tennis riuscendo ad arrampicarsi sino alla posizione numero 230 del ranking femminile. Anche per lei il match contro la Slovacchia, orfana di Dominika Cibulkova, rappresenta forse l’inizio di una nuova vita tennistica.

Garbin, in caso di una prima giornata felice, potrebbe far esordire dinanzi al pubblico amico una tra Paolini e Trevisan, dimostrando coraggio e voglia di dare avvio ad una necessaria e fondamentale fase di rinnovamento del tennis al femminile. Periodo dunque delicato per le sorti del team di Fed Cup, che ha bisogno di nuove leve soprattutto dopo che la Federazione ha ufficializzato lo strappo apparentemente irricucibile con Camila Giorgi.

ciro.salvini@oasport.it

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