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Tennis, sorteggio Fed Cup 2017: le possibili avversarie dell’Italia. Pericoli Gran Bretagna e Kazakistan. Serbia e Cina Taipei mine vaganti
Si fa ancora fatica ad accettare la sconfitta dell’Italia di Fed Cup 2017 contro la Slovacchia nel primo turno del World Group II. Un ko che obbligherà le azzurre di Tathiana Garbin a dover scendere in campo il 22 e 23 aprile per disputare lo spareggio che vale la permanenza nella “Serie B” della manifestazione. Il tabellone sarà costituito dalle quattro perdenti del primo turno del World Group II (tra cui la nostra Nazionale) e dalle quattro vincitrici dei Gruppi 1 di America, Asia/Oceania e Europa/Africa.
L’Italia, al momento sesta nel ranking ITF per nazioni, sarà testa di serie n.1, insieme a Romania (n. 2), Australia (n. 3) e Canada (n. 4), che nella nuova classificazione ha superato Cina Taipei. La nostra avversaria uscirà dunque da questo quartetto: Cina Taipei, Serbia, Kazakistan e Gran Bretagna. Con tutte sarà necessario il sorteggio per stabilire la sede dell’incontro. Il sorteggio è in programma domani a Londra alle ore 11:00 italiane.
Andiamo dunque a scoprire le possibili quattro avversarie che potremmo incontrare:
CINA TAIPEI
Reduce l’anno scorso dalla storica promozione nel World Group II, Cina Taipei è stata sconfitta nel primo turno della Serie B di Fed Cup 2017 dalla Russia 4-1. Le giocatrici più rappresentative della compagine asiatica sono Lee Ya-Hsuan, classe 1995 e n.254 del mondo, e la 19enne Hsu Ching-Wen (n.388 del ranking). Entrambe, nella stagione passata, furono le eroine della squadra nella vittoria 4-1 contro la Polonia, valsa il pass per il World Group II. Insieme a Chin-Wei Chan (n.146 doppio) e Ching-Wen Hsu (n.389 ranking WTA e 177 del doppio), giocatrici di doppio, costituiscono una compagine da non sottovalutare.
GRAN BRETAGNA
Vincitrice contro la Croazia 2-1 nel primo turno in “Serie C” le britanniche sno senza dubbio tra le rivali più insidiose da affrontare. Annoverante una giocatrice di fama internazionale come Johanna Konta (n.10 del mondo), tra le più emergenti del circuito, la squadra di “Sua Maestà” è da temere. Oltre alla vincitrice del WTA di Sydney 2017, il Regno Unito può contare anche sull’apporto di Heather Watson (n.72 WTA), decisiva nel confronto con le croate sia in singolare che in doppio con la Konta. A completare il roster “UK” Laura Robson (n.211 del mondo) e Jocelyn Rae (n.97 nel ranking di doppio).
KAZAKISTAN
Altra squadra da prendere con le molle è il Kazakistan, vittorioso nel tabellone del Gruppo 1 Asia/Oceania contro il Giappone 2-1, con Yulia Putintseva (n.27 del mondo) e Yaroslava Shvedova (n.46 del ranking), coppia d’attacco, se ci consentite un parallelismo con il calcio. La prima delle due è una giocatrice dal tennis imprevedibile, capace di mettere in difficoltà chiunque e raggiungere grandi risultati. I quarti di finale al Roland Garros nel 2016 e la finale del torneo di San Pietroburgo, sconfitta dalla francese “Kiki” Mladenovic, sono dei riscontri che parlano più di mille parole. Per quanto concerne la Shvedova, i quarti di finale raggiunti a Wimbledon nel 2016 (ko contro Venus Williams) ed a Pechino (battuta da Agnieszka Radwanska) descrivono una tennista solida e difficile da affrontare. A completare il poker kazako Galina Voskoboeva (n.263 del ranking) e Kamila Kerimbayeva (n.370 WTA).
SERBIA
Last but not least la compagine serba, orfana di Ana Ivanovic (ritirata) e Jelena Jankovic sempre afflitta da problemi fisici, si è affidata ad un gruppo giovanissime atlete contro la Polonia (vittoria 2-1) che ha dimostrato di avere talento. Nina Stojanovic, classe ’96 (n.126 del mondo), Ivana Jorovic classe ’97 (n.148 del mondo), Dejana Radanovic classe ’96 (n.409 del ranking) e Bojana Marinkovic classe ’96 (n.618) costituiscono il nuovo roster slavo, mina vagante dei playoff del 22-23 aprile.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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