Atletica
Atletica, Europei Indoor 2017 – Italia a picco: Derkach out in qualifica, Lambrughi squalificato. Viola in Finale
L’Italia non riesce proprio a decollare agli Europei Indoor 2017 di atletica leggera iniziati oggi alla Komback Arena di Belgrado (Serbia). Dopo la clamorosa eliminazione di Marcell Jacobs e Andrew Howe nelle qualificazioni del salto in lungo, arriva anche lo stop di Dariya Derkach nel turno eliminatorio del salto triplo.
L’azzurra era accreditata del buon 14.05 saltato due settimane fa ad Ancona ma la luce si è spenta subito. Serviva un assolutamente abbordabile 13.97 per accedere all’atto conclusivo, oppure ribadire la prestazione realizzata nelle Marche per strappare il minimo di qualifica: nulla di impossibile ma oggi la campana di origini era lontanissima dai suoi standard migliori.
Dopo dei deludenti 13.42 e 13.44, Darya Derkach ha fatto un piccolo passo in avanti all’ultimo tentativo ma con 13.69 non si poteva ambire di certo all’ingresso tra le migliori otto del Vecchio Continente.
Al comando la coppia tedesca composta da Jenny Elbe (14.27, personale) e Kristin Gierisch (14.26, stagionale), tallonate dalla spagnola Ana Peleteiro (14.20, personale) e dalla finlandese Kristiina Makela (14.18, stagionale). Accedono in finale anche la polacca Anna Jagaciak Michalska (14.15, personale), la greca Paraskevi Papahristou (14.12) e le portoghesi Patricia Mamona (14.03) e Susana Costa (13.97, personale). A sorpresa è stata eliminata anche la rumena Elena Andreea Panturoiu (13.84), primatista europea stagionale.
Va meglio a un’ottima Giulia Viola che, grazie al terzo posto nella sua batteria, strappa il pass per la Finale dei 3000m con il suo stagionale di 8:57.86 (nono tempo complessivo) nella serie vinta dall’olandese Maureen Koster (8:57.52).
Miglior crono firmato dalla turca Yasemin Can (8:52.33) che ha vinto la seconda batteria battendo la britannica Steph Twell (8:55.02), la svedese Charlotta Fougberg (8:55.21), la tedesca Alina Reh (8:55.23) e l’attesissima britannica Laura Muir (8:55.56, primatista europea dei 3000m). In finale anche la spagnola Ana Lozano (8:56.01), la britannica Eilish McColgan (8:57.85), la spagnola Nuria Fernandez (8:58.20), la tedesca Hanna Klein (8:58.45) e la rumena Ancuta Bobcel (8:58.91).
Mario Lambrughi è invece stato squalificato (si era qualificato alla semifinale dei 400m), eliminato anche Marco Lorenzi (48.10).