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Atletica, Europei Indoor 2017 – Tutti i favoriti per le medaglie: le preview delle gare femminili. Tra stelle e outsider

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Gli Europei Indoor 2017 di atletica leggera si disputeranno alla Kombank Arena di Belgrado (Serbia) dal 3 al 5 marzo. Tanti big si presenteranno ai blocchi di partenza per conquistare le medaglie. Analizziamo tutte le gare con favoriti, outsider e italiani. Ora è il turno delle prove femminili.

 

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60 METRI – L’assenza di Shippers (ha scelto di non presentarsi, doveva difendere i titolo) e Asher-Smith (infortunata) ha abbassato il livello della competizione che viaggerà così sul filo dell’equilibrio. L’ucraina Povh vinse nel 2011 e tenta un difficile bis, provando ad approfittare dell’estrema regolarità che ha dimostrato in stagione ma il miglior tempo di accredito è quello della norvegese Okparaebo, primatista europea stagionale con 7.13 al pari della Asher-Smith. L’Italia schiera Anna Bongiorni e Gloria Hooper: proveranno a passare un turno.

60 METRI OSTACOLI – Alina Taley va a caccia del terzo oro consecutivo ma la favorita d’obbligo è la tedesca Pamela Dutkiewicz, esplosa in stagione con il suo 7.79. Susanna Kallur, detentrice del record europeo (7.68 nel 2008) disputerà l’ultima gara della carriera: riuscirà a togliersi le ultime soddisfazioni? Meritano rispetto anche Visser e Pedersen.

 

400 METRI – Sarà assente tutto il podio degli Europei 2015. Il blasone della Hejnova merita attenzione, la svizzera Lea Sprunger si presenta con il miglior tempo di accredito (51.46) ma la gara si preannuncia molto chiusa con tante ragazze in grado di lottare per il podio come la francese Guei, le britanniche Child e Nielsen, la polacca Swiety. L’Italia ha scelto di non schierare le proprie ragazze nonostante i tanti minimi conquistati.

800 METRI – In stagione la polacca Joanna Jozwik ha corso davvero bene con il picco del 1:59.29 di Torun ma non sarà presente. Occhi dunque su Selina Buechel che va alla caccia della confera continentale ma si preannuncia grande equilibrio. Sono tante le pretendenti al podio come la svedese Lindh, la danese Troest, la spagnola Guerrero, le ucraine Lyakhova e Tkacuk.

 

1500 METRI – Tutti si aspettano Laura Muir, impegnata anche sui 3000m. La britannica è la grande favorita anche perché saranno assenti Sifan Hassan e Abeba Aregawi. Da non sottovalutare però la giovane tedesca Klosterhalfen, la polacca Ennaui, la Terzic davanti al proprio pubbico, le solite turche Kaya e Akdag.

3000 METRI – Laura Muir tenterà il bis. Questa è la sua vera gara, quella in cui ha realizzato il Record Europeo poche settimane fa (8:26.41) ma vedremo se lo sforzo sui 1500m si farà sentire. Bisognerà vedere effettivamente chi doppierà la gara. Occhio a Yasemin Can e l’olandese Kostner, bronzo due anni fa.

 

SALTO IN ALTO – Il pronostico è tutto per Ruth Beitia, sempre sul podio nelle ultime cinque edizione con una vittoria. La Campionessa Olimpica di Rio 2016 va a caccia dell’ennesima medaglia della carriera, Mariya Kuchina non ha avuto l’autorizzazione a partecipare (la russa è schizzata a 2.03), l’unica capace di centrare i due metri è stata la lituana Palsyte. Tante favorite per il podio tra cui Licwinko, Lake, Hruba, Jungfleisch e perché no anche le nostre Furlani e Capponcelli.

SALTO CON L’ASTA – La russa Sidorova, Campionessa in carica, ha avuto l’autorizzazione a partecipare ma ha rifiutato. Non sarà presente nemmeno Nicole Buecher e così salgono ulteriormente le quotazioni di Ekaterini Stefanidi, Campionessa Olimpica a Rio 2016 e vincitrice due anni fa. In stagione ha piazzato 4.82 e sfiderà la tedesca Ryzih e anche la svedese Bengtsson.

 

SALTO IN LUNGO – La gara della stella Ivana Spanovic, idolo di casa e Campionessa uscente. Bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 è una delle sportive più amate in Serbia e, forte del 6.96 saltato in stagione, si presenta con tutti i favori del pronostico. Attenzione a Katarina Johnson-Thompson, Sawyer e Ugen. L’Italia si affida a Laura Strati.

SALTO TRIPLO – Panturoiu, Mamona, Papahristou: sulla carta la rumena, la portoghese e la greca sono le più papabili per il podio. Vediamo se l’azzurra Dariya Derkach proverà a trovare il suo spazio.

 

GETTO DEL PESO – A sorpresa ha rinunciato a stella Christina Schwanitz, dunque ampio spazio ad Anita Marton, campionessa uscente e bronzo a Rio 2016. Sfida aperta con Leantsyuk e Mavrodieva.

PENTATHLON – La belga Nafi Thiam è la favorita vista la rinuncia della Johnson-Thompson, La Campionessa Olimpica di Rio 2016 prenota il gradino più alto del podio. Attenzione ad Alina Shukh, Dadic, Preiner, Broersen.

4X400 METRI – L’Italia ha delle buone chance di podio ma la sfida a Francia, Gran Bretagna e Polonia si preannuncia davvero molto complessa.

 

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