Atletica
Atletica, Mondiali Cross 2017 – Kenya pronto a dominare, Kamworor e Tirop i favoriti. Italia con pochi azzurri in Uganda
Domenica si disputerà a Kampala (Uganda) il Mondiale 2017 di corsa campestre, ultimo grande appuntamento della stagione invernale per l’atletica leggera.
Il tracciato si sviluppa sul Kololo Independence Grounds, è lungo 2km e va ripetuto 5 volte per quanto riguarda le gare dei seniores. Si corre a un’altezza di 1200 metri. Montepremi complessivo di 310mila dollari, ben 30mila a testa per i vincitori delle due gare regine della rassegna iridata che torna in Africa dopo dieci anni dall’ultima volta.
Il tracciato si preannuncia particolarmente mosso, quasi interamente ricoperto di erba e caratterizzato da due collinette naturali e una artificiale, oltre a un fossato e a qualche altro ostacolo tipico dei cross.
Il grande favorito è il kenyota Geoffrey Kamworor che si presenterà per difendere il titolo, cercando quel back-to-back che non riesce dai tempi di Kenenisa Bekele (dominatore tra il 2002 e il 2006). Dal trionfo dello scorso anno, però, Kamworor ha disputato soltanto tre gare tra cui i 10000m delle Olimpiadi di Rio 2016 (conclusi all’undicesimo posto) e i Campionati Nazionali di campestre il mese scorso (terzo). In quell’occasione venne battuto da Leonard Barsoton ed è proprio lui il suo principale contendente per il trono iridato.
Il Kenya si presenterà con un autentico squadrone composto anche da Vincent Rono (prima grande uscita internazionale con la sua Nazionale), Leonard Komon (argento nel 2008), Leonard Langat, Nicholas Kosimbei e Mark Bett.
Il guastafeste all’annunciato dominio dei Masai potrebbe essere l’etiope Getaneh Molla che farà coppia con Muktar Edris, bronzo due anni fa a Guiyang e fresco vincitore del nostro Campaccio a gennaio.
Il Kenya proverà a dominare anche tra le donne, facendo leva soprattutto su Agnes Jebet Tirop che si presenterà da Campionessa del Mondo: sarebbe la prima a riconfermare il titolo dopo Tirunesh Dibaba nel 2005-2006. Non ha brillato ai Campionati Nazionali e dovrà guardarsi le spalle da Faith Kipyegon, Campionessa Olimpica sui 1500m e grande amante delle campestri come ha dimostrato nelle categorie giovanili e a inizio stagione a San Giorgio su Legnano quando concluse al secondo posto.
Altra papabile per il podio è Alice Aprot, quarta sui 10000m agli ultimi Giochi Olimpici. Attenzione anche a Irene Cheptai e Hyvin Kiyeng, Campionessa del Mondo e vicecampionessa olimpica dei 3000m siepi che per la prima volta in carriera si cimenterà con il cross. Le speranze sembrano essere ridotte al lumicino per tutte le altre contendenti su cui spicca l’etiope Senbere Teferi, argento due anni fa. Da non dimenticare anche le varie Belaynesh Olijira, Dera Dida oltre all’accreditata Ruth Jebet, oro nelle siepi a Rio 2016.
La grande novità è rappresentata dalla staffetta mista che avrà l’onore di vedere in gara Genzebe Dibaba e Asbel Kiprop: due nomi di lusso per una prova che sarà certamente spettacolare, con 13 quartetti al via (2 uomini e 2 donne) impegnati su 8 chilometri.
L’Italia si presenterà a Kampala con un contingente ridotto, guidata da Stefano Baldini. Il Campione Olimpico di Atene 2004 si è dichiarato felice di poter schierare una formazione juniores femminile dopo 12 anni. Si proverà a ben figurare nella staffetta dove correranno la capitana Margherita Magnani, la matricola Giulia Aprile, gli uomini Joao Bussotti (recuperato l’infortunio alla caviglia sinistra) e Soufiane El Kabbouri. Queste invece le sei ragazze per la gara U20: Nadia Battocletti, Michela Cesarò, Ilaria Fantinel, Valentina Gemetto, Alessia Scaini, Francesca Tommasi. Nessun azzurro nelle gare seniores e tra gli U20 maschili.
(foto IAAF)