Ciclismo

Ciclismo, Giro delle Fiandre 2017. Philippe Gilbert non si sbilancia: “Voglio fare bene, ma non sono il leader della squadra”

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Quando mancano ormai pochi giorni al via dell’edizione numero 101 del Giro delle Fiandre, spunta sempre di più tra i papabili candidati alla vittoria finale il nome del campione belga Philippe Gilbert, apparso in netta crescita di condizione durante questo primo scorcio della primavera. Il fuoriclasse della Quick-Step Floors si è imposto anche ieri nella tappa inaugurale della Tre Giorni di La Panne 2017 grazie ad una doppia progressione sul Grammont, a testimonianza di un’ottima forma attuale che lo rende uno dei principali spauracchi in vista dell’appuntamento di domenica 2 aprile.

La forma è buona e in queste settimane ho fatto delle buone prestazioni, in supporto alla squadra o in prima persona. Finora le cose erano andate davvero molto bene, ma ora sono contento di vincere in prima persona, che è sempre una bella soddisfazione. Oggi mi sentivo davvero bene. Quando nel gruppo davanti, con una trentina di secondi di vantaggio, ho detto alla squadra che ci avrei provato sul Grammont” – queste le dichiarazioni di Gilbert pronunciate in sala stampa nell’immediato post-gara.

Non poteva mancare poi anche un accenno relativo alle sue ambizioni al Fiandre, senza tuttavia sbilanciarsi troppo: “Voglio fare bene al Fiandre e voglio vincere, ma come già detto sarebbe un errore propormi come il leader della squadra. La nostra forza è la squadra. Siamo numerosi a poter vincere e questo è l’obiettivo. Poi, in base a come andrà la corsa, dovremo giocarci la nostra carta migliore. La cosa più importante è che la vittoria sia nostra, anche se, ovviamente, mi piacerebbe vincere”.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Pier Colombo

 

 

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