Ciclismo, Parigi-Nizza 2017: gli italiani al via e le loro ambizioni. Ulissi vuol far bene

Scatta domenica, con la prima frazione pianeggiante da Bois d’Arcy la 75ma edizione della Parigi-Nizza, breve corsa a tappe che si disputa ogni anno ad inizio marzo in preparazione alle classiche di primavera. Al via tanti dei big del World Tour, presenti anche molti azzurri, nonostante la contemporaneità della Tirreno-Adriatico. Andiamo a vedere le ambizioni degli italiani.

Si punta forte su Diego Ulissi, che su queste strade spesso si è trovato bene. Il capitano dell’UAE Emirates può puntare alla classifica generale, anche se sembra più probabile un successo parziale. Importante trovare le sensazioni giuste, visto che a luglio sarà al via del Tour de France. Con lui nella squadra degli Emirati anche Andrea Guardini, a caccia della gamba giusta per gli sprint.

Tre uomini importanti in chiave classiche per la Bahrain-Merida. Sonny Colbrelli e Niccolò Bonifazio saranno coloro che guideranno il team per la Milano-Sanremo: queste corse di avvicinamento saranno importanti per decidere chi sarà il capitano designato alla vigilia. Guarda più avanti Enrico Gasparotto, precisamente alle Ardenne, con l’Amstel Gold Race da difendere e la Liegi-Bastogne-Liegi come sogno.

Da decifrare la condizione di Davide Formolo e Davide Villella nella Cannondale Drapac: il giovane duo azzurro può stupire nelle tappe di montagna.

Fari puntati anche su Mauro Finetto che ha iniziato al meglio la stagione con la sua nuova squadra: la Delko Marseille Provence KTM. Ora dovrà però disimpegnarsi in un contesto molto più importante, con presenti tutte le migliori squadre al mondo.

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Pier Colombo