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Ciclismo

E3 GP Harelbeke 2017: Greg Van Avermaet batte Philippe Gilbert allo sprint, settimo Sonny Colbrelli

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Primo vero antipasto di Giro delle Fiandre quest’oggi al GP E3 di Harelbeke ed è subito una questione tutta belga. A spuntarla dopo i tanti muri ciottolati fiamminghi è il campione olimpico Greg Van Avermaet che allo sprint è riuscito a battere i connazionali e compagni di fuga Gilbert e Naesen. Subito un grandissimo segnale da parte del capitano della BMC in vista della Ronde di domenica prossima.

Come di consueto andature pazzesche nelle prime ore di gara: ci sono voluti addirittura 80 chilometri per far partire la prima fuga. Sei uomini hanno provato l’attacco: Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), Laurens De Vreese (Astana), Gijs Van Hoecke (LottoNL-Jumbo), David Per (Bahrain-Merida), Christophe Masson (WB Veranclassic) e Taco Van der Hoorn (Roompot – Nederlandse). Il plotone non ha lasciato molto spazio, con il vantaggio massimo dei fuggitivi che ha raggiunto quota 4′.

A circa 80 chilometri dal traguardo, con la corsa che si è iniziata ad accendere visti i tanti muri in rapida successione da percorrere, il plotone si è nettamente avvicinato agli attaccanti. Approcciato il Taaienberg si è iniziato a far sul serio. Scatto per Tom Boonen (Quick Step-Floors) che ha agevolato l’avvantaggiarsi di sette uomini: Philippe Gilbert (Quick Step-Floors), Lukas Polstberger (Bora-Hansgrohe), Oliver Naesen (Ag2r-La Mondiale), Greg Van Avermaet (BMC Racing Team), Luke Durbridge (Orica-Scott), Sacha Modolo (UAE Emirates) e Sep Vanmarcke (Cannondale-Drapac), che sono riusciti a riportarsi sui fuggitivi.

Il gruppo con tutti i favoriti, compreso Peter Sagan, si è fatto sorprendere e la collaborazione degli uomini al comando è riuscita a creare un vantaggio di circa un minuto. Alle loro spalle solo la Katusha ha provato a riavvicinarsi, mentre a 40 chilometri dal traguardo una caduta ha messo fuori gioco proprio il campione del mondo della Bora-Hansgrohe. Il momento decisivo è arrivato sul Vecchio Kwaremont: a rimanere davanti sono rimasti tre belgi, il campione nazionale Gilbert, il campione olimpico Van Avermaet e Naesen, che non hanno avuto problemi a gestire il vantaggio sugli inseguitori.

Grande rallentamento negli ultimi 2 chilometri in vista della volata conclusiva che ha visto partire in anticipo Naesen, ma Van Avermaet con una spettacolare rimonta è riuscito negli ultimi 50 metri a spuntarla davanti a Gilbert. Quarto un eccellente Durbridge, mentre Sonny Colbrelli è riuscito a sprintare al meglio nel plotone, agguantando la settima piazza.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Pier Colombo

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