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E3 Gp Harelbeke 2017, le pagelle: Philippe Gilbert è tornato! Tripletta belga, cresce Sonny Colbrelli

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Di seguito le pagelle dell’E3 Gp Harelbeke 2017.

VAN AVERMAET Greg, voto 9: sa cogliere il momento giusto con l’attacco decisivo di Philippe Gilbert e si inserisce nel gruppetto buono. Poi tira il giusto, senza strafare. In volata si gioca bene le sue carte, anche avvantaggiato da un’impostazione non certo ottimale da parte dei due avversari. Un segnale in vista delle prossime corse, ma non è sembrato straripante. Certo, ha vinto e tanto basta.

GILBERT Philippe, voto 8: perfetto, fino alla volata. Si fa sorprendere dall’anticipo di Naesen con un rapporto troppo lungo e quando riesce ad innestare la rimonta ormai è troppo tardi e la sua rimonta si ferma ad una ruota dalla vittoria. Rivederlo dopo tre anni di assenza sule pietre è uno spettacolo e la QuickStep, probabilmente, la squadra perfetta per lui: senza responsabilità attacca a dismisura e quello di oggi è la seconda piazza d’onore della settimana dopo quella ottenuta alla Dwars Door Vlaanderen. Il suo nome, in vista Fiandre, potrebbe essere tra quelli da tenere d’occhio.

NAESEN Oliver, voto 7,5: tenere Gilbert e Van Avermaet, pur con qualche difficoltà, non è cosa da poco. Prova a sorprenderli nel finale ma la sua volata è troppo lunga. Classe 1990, la maturazione in queste corse potrebbe essere completata. Da valutare anche nelle Monumento: per ora ha come best un 22esimo posto al Fiandre e un 13esimo alla Roubaix. Non male, e adesso va ancora più forte. Chiude la tripletta belga con stile.

DURBRIDGE Luke, voto 7: ai piedi del podio come alla Dwars. L’australiano potrebbe aver trovato la sua dimensione e sopratutto per la Roubaix, considerando le sue doti, potrebbe fare bene. L’Orica-Scott, inoltre, deve difendere la vittoria del 2016 con Hayman nella Classica francese.

COLBRELLI Sonny, voto 7: settimo al traguardo, secondo nella volata del gruppo. Un risultato decisamente migliore rispetto a quello della “Attraverso le Fiandre” di pochi giorni fa. Il bresciano deve conoscere queste strade e fare esperienza, magari iniziano a cogliere qualche buon risultato. La Gand-Wevelgem di domenica potrebbe essere molto adatta a lui.

QUICKSTEP-FLOORS, voto 8:  non è arrivata la vittoria, ma la squadra belga si è mossa nel migliore dei modi per favorire Philippe Gilbert. Tom Boonen (poi ottavo all’arrivo) ha aperto le danze con un attacco sul Taaienberg e quando Gilbert ha portato via il gruppetto buono i suoi compagni si sono sempre fatti trovare nel ruolo di stopper. Nota di merito anche per Matteo Trentin, che sembra avere una buona condizione di forma. Per ora stanno dominando, per la forza dei numeri, questo primo scampolo di campagna del Nord.

FELLINE Fabio, voto 6,5: probabilmente si è fatto sorprendere dall’attacco di Gilbert. Ha provato a rientrare successivamente ma le sue azioni non hanno avuto fortuna. Undicesimo, anche davanti al capitano Degenkolb (voto 5,5) allo sprint.

SAGAN Peter, voto 6: ancora una volta emerge la sua sua solitudine del gruppo dei migliori. I compagni della Bora-Hansgrohe non riescono a dargli manforte e lui non può inseguire da solo gli attaccanti. La sua corsa finisce molto lontano dal traguardo a causa di una caduta che lo costringe ad aspettare un compagno per cambiare la ruota. Anche per questo un team più solido potrebbe essere utile.

Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it

Foto: Pier Colombo

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